Un gran finale per la Festa patronale
11 Settembre 2008
Il “Concerto per fuochi d’artificio” svoltosi nello scenario del restaurato Castello baronale e l’ineguagliabile spettacolo musicale con i “GirodiBanda” ammaliano ed entusiasmano nella giornata di martedì 9 settembre, serata finale della Festa patronale della Madonna delle Grazie.
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Una vera, grande serata di divertimento e di intrattenimento quella di martedì 9 settembre, che ha chiuso a Collepasso la Festa patronale della Madonna delle Grazie, nello scenario di un Salento che sa riscoprire il meglio di se stesso coniugando tradizione ed innovazione: le tradizionali bande concertistiche di musica d’opera; le nuove band, come i “GirodiBanda”, che “mescolano” musiche e canti salentini (non solo pizziche) alla banda e agli artisti di strada; le nuove espressioni musicali giovanili; un diverso e spettacolare modo di presentare i tradizionali fuochi d’artificio in un vero e proprio concerto di musiche e colori pirotecnici.
Una Festa patronale anche diversa, rispetto al solito clichè “banda-cantante di grido”. I GirodiBanda non hanno fatto rimpiangere né gli Stadio né altri “nomi di grido”. Anche i critici più “tosti” e preconcetti alla fine si sono convinti, mi auguro, che quella di quest’anno è stata una bella Festa patronale. Certo, si può e si deve fare sempre di più e meglio. Mi sembra, però, che l’entusiasmo e la partecipazione popolari agli eventi della serata del 9 settembre, nonché la sentita partecipazione della cittadinanza alla processione con la particolare cura che quest’anno è stata messa nell’addobbo delle strade, siano stati abbastanza eloquenti.
Condivido il commento che Fernando65 ha mandato a questo sito: “Dalle luminarie innovative alle 3 giovani bands, dai fuochi pirotecnici spettacolari alle 3 bande musicali di spessore, dalla fiera incastonata nel giorno di festa alle belle strade parate per la devota processione alla Madonna e tanto altro. Collepasso ha avuto una festa dignitosa grazie ad una brava ed attenta Commissione, dalle esigue risorse, piena di buona volontà. Grazie”.
