Lunedì 3 – sabato 8 novembre
8 Novembre 2008Lunedì, si insedia il nuovo Segretario comunale. E’ una donna. Martedì, Festa del 4 novembre, Mercoledì, Obama Presidente. Giovedì, incontro con i sindaci per il progetto di percorso turistico Otranto-Gallipoli. Venerdì e sabato si prepara l'arrivo della delegazione spagnola.
Lunedì, si insedia il nuovo Segretario comunale. E’ una donna. E’ la dott.ssa Anna Pina Traldi. E’ di Collepasso. E’ brava ed intelligente. E’ una garanzia di serietà e competenza. Mi pare che i dipendenti comunali accolgano di buon grado la nuova Segretaria. A lei, tanti auguri!
Martedì, Festa del 4 novembre. Nel tardo pomeriggio, la tradizionale cerimonia in memoria dei Caduti di tutte le guerre e per la Festa delle Forze Armate (S. Messa, sfilata, discorsi). In America si sta votando.
Mercoledì, 5 novembre: Obama presidente. Appena mi sveglio, di prima mattina, mi collego immediatamente ad internet. La notizia attesa da mesi è stampata su repubblica.it “Obama presidente, l’America cambia pelle: "La prova che nulla in questo Paese è impossibile" e su corriere.it “L'America ha scelto: Obama presidente – Barack: «Il cambiamento è arrivato»”. Sono molto felice, anche se non sorpreso. La vittoria di Obama era data certa da tutti i sondaggi. Qualcosa di profondo sta avvenendo nel mondo. Da sempre ho tifato Obama. Rappresenta il cambiamento vero. Mi piaceva Bill Clinton, ma Hillary non mi ha mai particolarmente “intrigato” (politicamente). Non mi piacciono, poi, le “mogli di” o i “mariti di” che succedono ai loro congiunti. Obama rappresenta qualcosa di straordinario per un mondo che rischiava di chiudersi e piegarsi su se stesso. Sono moderatamente ottimista. Indosso la cravatta a stelle e strisce che avevo comprato a New York nel luglio scorso. Festeggio così Obama. A N.Y. avevo anche preso il berretto “Obama for President”, che ho usato l’estate scorsa e che Selene e Giuseppe (e non solo) tanto mi invidiavano. Io filoamericano?!? Nel senso di essere “amico” del popolo americano, certo! Come si fa a non avere ammirazione e rispetto per un grande popolo? E poi ho sempre distinto i popoli dai loro governanti. Non amo né ammiro Bush, come non amo né ammiro Berlusconi. Ma questo non mi fa diventare antitaliano. Anzi, proprio perchè amo l’Italia, vorrei che ci fossero persone più serie e di statura a governare il nostro Paese. E non uno che ci fa vergognare di essere italiani. In questi giorni il suo “abbronzato” nei confronti di Obama ha fatto il giro di tutti i network internazionali. Che vergogna! Povera Italia!
Trascorro l'intera mattinata a Lecce, tra Prefettura, Provincia, Procura, Comando provinciale Carabinieri. Torno che è molto tardi. Molto stanco. Ma più rilassato, dopo la tensione dei giorni precedenti.
Mi giungono gli echi di alcune miserabili iniziative di cui provo voltastomaco solo a parlarne… Pseudosolidarietà, messaggi in rete, insinuazioni e dicerie “all’uranio impazzito”. La rete, o meglio la “retina”, è infestata da terribili virus politici che partono da Collepasso, dagli “annunci” di qualcuno che continua a vaneggiare…
In serata, sino ad ora tarda, sono in Comune. Occorre definire alcune cose per l’incontro con i sindaci per il giorno dopo, per la permanenza della delegazione spagnola, telefonare, scrivere.
Giovedì, giornata ultrafrenetica. La prima mattinata è dedicata alla delegazione spagnola. Piove. Verso le 11.30, inizia l’incontro con le Amministrazioni sulla nostra ipotesi di creare un percorso turistico tematico lungo l’asse Otranto-Gallipoli. L’idea mi è proprio piaciuta e ci ho messo grande dedizione ed impegno. Devo dire che una “grande mano” me l’ha data la prof.ssa Trono dell’Università di Lecce. Grande! E’ al Comune già un’ora prima dell’incontro ufficiale previsto per le 10.30. Ha portato con sé alcuni suoi giovani collaboratori. Con l’aiuto di un videoproiettore espone, dopo la mia introduzione, l’analisi dell’esistente, le realtà socio-economiche dell’area, le criticità, i punti di forza, le proiezioni, le proposte. L’incontro è veramente interessante ed importante. Eccettuato il Comune di Palmariggi (ma il sindaco Luigi Mangione, mio caro amico, mi ha garantito la piena adesione al progetto), sono presenti tutte le Amministrazioni invitate. Ci sono i sindaci Luciano Cariddi (accompagnato dall’assessore Antonio Schito) di Otranto, Antonio Fitto di Maglie, Giuseppe Venneri di Gallipoli e gli assessori Sergio Milelli di Parabita e Walter De Santis di Alezio. Oltre, naturalmente, alla nostra rappresentanza (il Sindaco, io e Monica) e quella di Italia Nostra (Marcello ed altri suoi collaboratori). Speriamo bene. Tra le Amministrazioni c’è la volontà di “sposare” il progetto.
Le giornate di venerdì e sabato sono, naturalmente, altrettanto frenetiche e completamente dedicate all’organizzazione del soggiorno della delegazione spagnola. Impegno solo un'oretta della mattinata di sabato, a Casarano, presso la Sala conferenze della Carra Editrice, all'incontro organizzato dal Pit9 per il resoconto del progetto “Internazionalizzazione Sud Salento”. Si espongono i risultati delle missioni a Mosca e a New York e della permanenza dei russi e degli americani da noi. Avendo fatto parte della missione a New York non potevo mancare. E' presente il vicepresidente della Giunta regionale Sandro Frisullo. Dedico il resto del tempo all’ormai prossimo arrivo della delegazione spagnola. Anche perché bisogna economizzare al massimo nelle spese, cercando di raggiungere un risultato ottimale con i nostri ospiti. Infatti, sino a tardi, ci stiamo ancora lavorando. Anche le "nostre" mogli stanno dando un grande contributo alla buona riuscita dell'evento. Stanno preparando qualcosa di buono per il pranzo del giorno successivo. Vito e Tonino, che parla bene l'inglese (nella delegazione spagnola la dott.ssa Carro è la "portavoce" e parla l'inglese), accoglieranno, nella primissima mattinata di domani, la delegazione spagnola che arriva in pullman, dopo il volo Madrid-Roma.
Si nota una certa attesa in giro per l'arrivo, ormai, pressimo, della delegazione. Speriamo bene.