E’ morto Mino Reitano

28 Gennaio 2009 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Nel 1981 si esibì a Collepasso. Un ricordo di Giuseppe Lagna

E’ morto Mino Reitano, uno dei miei cantanti preferiti.

Fin dai suoi primi “Sanremo”, ho seguito la sua carriera e, affascinato dalle sue canzoni, dai testi semplici ma profondi, le ho cantate nelle più diverse occasioni.

Come non ricordare la magnifica serata del 6 settembre 1981, quando si esibì a Collepasso, in piazza, in occasione della festa della Madonna delle Grazie!

Scelta, all’epoca, controcorrente da parte del Comitato, presieduto dal Sindaco Giuseppe Marzano, e fortemente voluta dal componente Giovanni Leo.

Criticata negativamente nei giorni precedenti la festa, si risolse, invece, in uno strepitoso successo, quando Mino, uomo dal cuore forte del Sud, portò avanti lo spettacolo per oltre tre ore e con numerosi “richiami”.

Scese nel pubblico con la camicia bianca, madida di sudore, quasi collassato ma contento dell’entusiasmo che aveva suscitato in tutti noi, per andare finalmente a ristorarsi in casa di Pippi Cezza.

Dal mattino del 28 gennaio 2009, il WEB è preso d’assalto, dopo la notizia della sua scomparsa (purtroppo prevista), ed allora ho pensato anch’io di stendere poche righe in suo ricordo.

Su “youtube” si possono trovare moltissimi suoi “video”, anche se, a mio parere, manca il più bello: il “cammeo” de “L’uomo e la valigia” nel film di Verdone “Sono pazzo di Iris Blond”, che costituisce uno dei momenti più genuini della pellicola.

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Ciao Mino, “emigrante della canzone”!


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Pantaleo Gianfreda