6-7 giugno: un voto utile per l’Europa, l’Italia, la Provincia e Collepasso
5 Giugno 2009Si vota per il rinnovo del Parlamento europeo, del Consiglio provinciale e, nella nostra provincia, anche per il rinnovo di 32 Consigli comunali, tra cui quello di Casarano, Supersano, Tuglie. Si vota sabato 6 giugno dalle ore 15.00 alle 22.00 e domenica 7 giugno dalle 7.00 alle 22.00. Per il Parlamento Europeo si devono eleggere 72 rappresentanti italiani e lo scrutinio inizia dalle ore 22.00 di domenica 7 giugno. Lo scrutinio per le provinciali inizia alle ore 14.00 di lunedì 8 giugno. Un invito al voto per il PD alle Europee e, alle Provinciali, per Loredana Capone Presidente e la mia persona, candidato consigliere con la "Lista Pellegrino".
Si chiude nella notte di venerdì 5 giugno la campagna elettorale per l’elezione dei 72 rappresentanti italiani al Parlamento europeo, del Consiglio provinciale di Lecce e dei Consigli comunali di 32 Comuni salentini, tra i quali i Comuni a noi vicini di Casarano, Supersano, Tuglie.
Si vota sabato 6 dalle ore 15.00 alle 22.00 e domenica 7 dalle 7.00 alle 22.00. Per eventuali ballottaggi e per il referendum si ritornerà al voto il 20 e 21 giugno.
Lo scrutinio dei voti per il Parlamento europeo inizierà a partire dalle ore 22.00 di domenica 7 giugno, subito dopo la conclusione delle operazioni di voto; lo scrutinio per le provinciali inizierà alle ore 14.00 di lunedì 8 giugno.
L'elettore, all'atto della votazione, riceverà due schede: una arancione per le Europee e l’altra gialla per le Provinciali.
Per le Europee, il voto si esprime tracciando sulla scheda un segno sul simbolo della lista prescelta: si possono dare sino ad un massimo di tre preferenze, scrivendo nelle apposite righe il nome e cognome o solo il cognome dei candidati preferiti.
Per le Provinciali, il voto si esprime tracciando un segno sulla lista prescelta o sul nome del candidato, che è già scritto sulla scheda.
Per poter esercitare il diritto di voto, gli elettori dovranno esibire, al momento del voto, oltre ad un documento di riconoscimento valido, la tessera elettorale personale a carattere permanente. Chi avesse smarrito la propria tessera, potrà chiederne il duplicato agli uffici comunali, che saranno aperti anche sabato 6, dalle ore 8 alle ore 22, e domenica 7 giugno per tutta la durata delle operazioni di voto.
Il voto europeo è stato un po’ trascurato in questa campagna elettorale. Esso, invece, è importante per i nuovi poteri che il prossimo Parlamento assumerà soprattutto nel settore dell’agricoltura ed in altri. Non è un caso che il Partito Democratico abbia candidato, quale capolista nella circoscrizione meridionale, l’ex ministro dell’Agricoltura, l’ottimo Paolo De Castro. Il PD invita ad esprimere la preferenza, oltre che per De Castro, anche per Enzo Lavarra, stimato ed attivo europarlamentare uscente, e Cosimo Durante, sindaco di Leverano, nonché assessore provinciale alle Politiche comunitarie e all’Agricoltura.
Faccio mio l’appello al voto per le Europee dell’ex Presidente del Consiglio Romano Prodi, attualmente presidente del Gruppo di lavoro ONU-Unione Africana sulle missioni di peacekeeping in Africa:
“Sento il dovere, come semplice cittadino, di sottolineare l’importanza del voto a cui noi italiani siamo chiamati.
Anzitutto un voto per l’Europa. In questa linea richiamo la necessità di rafforzare il Partito Democratico ricordando come esso abbia sempre con convinzione sostenuto le grandi scelte europee quali l’euro e l’allargamento che, come si è dimostrato in questa fase di durissima crisi, sono la principale difesa per l’Europa e l’Italia.
La seconda ragione nasce dall’intensificarsi di numerosi segnali di allarme e di interrogativi da parte di tanti amici ed osservatori stranieri per la caduta di dignità e per la qualità democratica del nostro paese, segnali che ho colto con sofferenza nella mia attività internazionale. Di fronte a questo il Partito Democratico, pur nel suo non facile cammino, è l’unica concreta risposta.
Non è tempo né di astensioni né di sofisticate distinzioni. È il momento di dimostrare che l’Italia può essere diversa, che ha profonde radici etiche e che è ancora capace di contribuire alla crescita democratica di una nuova Europa”.
Infine, un appello al voto per le Provinciali. Un invito a votare Loredana Capone presidente della Provincia e, permettetemi, la mia persona quale consigliere provinciale di Collepasso e del Collegio, mettendo il vostro segno di croce sulla Lista “Giovanni Pellegrino Per il Salento”, accanto alla quale c’è già scritto il mio nome.
Moltissimi di voi mi conoscono e non credo di aver bisogno di presentazioni. Sarei felice di portare la mia esperienza, la mia passione e le mie competenze nel Consiglio della Provincia di Lecce per rappresentare al meglio le comunità di Collepasso, Neviano, Sannicola e Seclì, in collaborazione e in un rapporto costante con i cittadini, le associazioni, le organizzazioni sindacali e professionali, le Amministrazioni comunali.
Dopo il pesante cataclisma economico che ha colpito l’intero Continente e in un mondo che ha il dovere di cambiare e che sta cambiando, grazie al ruolo e al carisma del Presidente americano Barack Obama, l’intera società e le comunità locali devono essere sempre più portatrici di valori e sentimenti positivi e forti: la solidarietà, il rispetto dell’ambiente, lo sviluppo ecocompatibile, la giustizia sociale, la difesa dei più deboli, la valorizzazione delle risorse locali, il futuro dei giovani. Valori che le destre, anche quella che governa attualmente l’Italia, hanno dimostrato di non possedere, puntando su una concezione individualistica e di economia “cartacea”, che hanno portato all’attuale disastro socio-economico.
Il rafforzamento delle forze democratiche e progressiste potrà permettere, in sintonia con la politica internazionale di Obama e con un’Europa forte e credibile, di invertire l’attuale tendenza e lavorare per comunità di pace e di sviluppo.
La Provincia di Lecce, in questi anni, grazie al governo di centro-sinistra del presidente Pellegrino, ha sviluppato questi valori. Occorre continuare su questa strada.
In occasione del voto, il cittadino esercita la sua reale sovranità. Occorre dare un voto ragionato ed utile. Per l’intera comunità e per noi stessi.
