Colpo di pistola contro l’abitazione del Comandante dei Vigili
19 Aprile 2009
Gravissimo fatto nella notte. Un proiettile colpisce il portoncino di ingresso dell’abitazione del Ten. Antonio Malerba. Sul luogo prontamente intervenuti amministratori, carabinieri della Stazione di Collepasso e della Compagnia di Casarano insieme ad un agente della Scientifica. Inspiegabili le motivazioni del pesante gesto. Immediato l’avvio delle indagini. Al Comandante Malerba il sostegno e la solidarietà dell’Amministrazione comunale e di tutti i cittadini di Collepasso
Un colpo di pistola è stato esploso, nella notte tra sabato 18 e domenica 19 aprile, contro il portoncino di ingresso dell’abitazione, sul lato di via Corsica, del Comandante dei Vigili Urbani di Collepasso Ten. Antonio Malerba.
Il gravissimo fatto è avvenuto, a quanto è emerso, verso le ore 02.30-03.00 di domenica. Il Ten. Malerba e la moglie, però, si sono accorti della gravissima circostanza solo al risveglio mattutino, avendo notato che, all’altezza di circa 60-70 cm. della retrostante porta interna in legno, filtrava un raggio di luce. Era il foro provocato dal proiettile, ritrovato all’interno dell’abitazione, che aveva attraversato sia il portoncino in alluminio esterno che la porta in legno interna. Il bossolo, invece, è stato, poi, ritrovato all’esterno, nelle vicinanze. Un testimone ha riferito di aver sentito chiaramente un colpo verso quell’ora di notte.
Antonio Malerba, superato l’iniziale e comprensibile momento di choc, ha allertato subito i Carabinieri della locale Stazione e il vostro cronista, in qualità di assessore alla Sicurezza e alla Polizia Municipale (il sindaco risultava al momento irrintracciabile). E’ immediatamente giunto il mar.llo De Siato, il quale, resosi conto della gravità del fatto, ha avvertito la Compagnia di Casarano e la Scientifica, intervenuta nella persona del mar.llo Merico, per tutti i rilievi del caso. Sono sopraggiunti, poi, il sindaco Perrone, il cui contributo è stato determinante per il ritrovamento del bossolo, il mar.llo Orlando, il mar.llo Meo (Compagnia di Casarano) e l’assessore Ciccardi.
Oltre 20 anni fa, il Ten. Malerba fu fatto oggetto di un altro e grave atto intimidatorio, allorché ignoti esplosero contro la sua abitazione, sul lato di via Risorgimento, un colpo di pistola e uno di fucile. Erano quelli, però, altri tempi, in cui certa criminalità pretendeva di condizionare pesantemente l’azione delle Amministrazioni dell’epoca. La situazione, oggi, è completamente diversa. Per questo appaiono incomprensibili, al momento, dati anche il carattere e la correttezza del Comandante Malerba, l’odierna azione criminosa.
Qualsiasi indizio o notizia potranno, comunque, essere utili per risalire allo/agli autore/i del gravissimo gesto e chiunque ne sia in possesso potrà riferire ai Carabinieri o agli amministratori.
Al Comandante Ten. Antonio Malerba, alla moglie e a tutta la famiglia vanno, intanto, il sostegno e la solidarietà dell’Amministrazione, dell’intero Consiglio e di tutta la comunità collepassese.
