Il futuro di Malerba si colora d’azzurro «Voglio la Nazionale».
3 Aprile 2010• Nuoto. I progetti del dorsista di Collepasso, tricolore cadetto nei 200
Un passo alla volta. Senza correre. La scalata è appena partita ed il sogno della partecipazione ad un olimpiade non preme sull’attività quotidiana del cadetto Michele Malerba protagonista a Riccione in vasca corta del bis nei 200 dorso (1’57’’04, il secondo quello in vasca lunga) e del bronzo nei 100 dorso (54’’07). Il secondo titolo tricolore è davvero pesante, ma il dorsista diciannovenne di Collepasso non si monta la testa. La medaglia d’oro non gli ha offuscato le idee e continuerà ad allenarsi nel Salento nella piscina della Fimco Maglie, che lo ha visto crescere sino a lanciarlo nello scorso autunno nella Larus Nuoto di Roma.
Dopo l’abolizione dei costumoni, a Riccione ha riscritto i tempi della categoria ma lui non se ne cura. Eppure al suo primo anno nei cadetti (nati 90-91) è riuscito ad imporsi sui più grandi. «Sono felice per essere riuscito a confermare il titolo di campione italiano in vasca corta, dopo quello in vasca lunga – afferma Michele Malerba, 19 anni, in cerca della maturità scolastica come geometra – Ora però i nuovi regolamenti si sono fatti vedere nei risultati, sino a generare nuove classifiche. E’ cambiato tutto. L’abolizione dell’uso dei costumi grandi ha scatenato una rivoluzione. Adesso gli atleti più grossi sono indietreggiati nelle classifiche. Mentre prima potevano contare sul costume che garantiva il galleggiamento. Adesso non più».
Il suo primo titolo tricolore con la Larus Nuoto di Roma non gli fa perdere le staffe. Michele Malerba è felice della sua crescita, soprattutto perché ripaga la fiducia di chi lavora e scommette sulle sue qualità. «Sono arrivato ad abbassare i tempi grazie al lavoro negli allenamenti – racconta il salentino, protagonista del bronzo europeo juniores di Praga – Ho ricevuto i complimenti da diversi tecnici. Tra questi vi sono quelli dell’allenatore della Larus Sandro Mencarelli. Sono migliorato nella tecnica e nella virata. Ma ancora c’è tanto da fare».
Ora ci sono da preparare i tricolori assoluti ancora a Riccione nella seconda metà del mese. «Il tempo conseguito nei 200 dorso mi regala ancor più entusiasmo. Sarà una spinta in più per i campionati italiani assoluti – commenta Malerba – A Riccione cerco un buon tempo per garantirmi la chiamata della nazionale juniores per la coppa Latina in Argentina nella prossima estate». E’ partita la corsa in vasca. Dal tricolore passa la conferma nell’azzurro della nazionale giovanile. L’obiettivo è punta sull’Argentina. Passano anche dal Sudamerica i sogni olimpici di Malerba.