Sette milioni di euro dalla Provincia. Arriva l’ora della Tangenziale ovest.
27 Aprile 2010Collepasso. Due tronchi stradali metteranno in sicurezza la “Mediana del Salento”
Rischiava di restare una strada fantasma, ma forse è giunta l’ora di realizzare la Tangenziale ovest, grazie ad una spesa dell’Amministrazione provinciale di circa 7 milioni di euro.
Lo stanziamento riguarda due tronchi stradali di grande importanza. L’obiettivo è ammodernare e rendere più sicura la “Mediana del Salento”, ossia l’ex statale 459 che unisce Otranto a Gallipoli, per i quali era richiesta l’approvazione del progetto anche da parte del Comune di Collepasso.
In particolare si tratta del progetto definitivo di adeguamento della Provinciale 361, nel tronco compreso tra la Provinciale 69 e la Provinciale 168 (cioè dall’incrocio tra la Maglie-Collepasso e la Cutrofiano-Supersano sino all’innesto con la Masseria grande-Casarano, quasi tre chilometri con l’unica e pericolosissima curva teatro di incidenti continui e di morti) e la sistemazione della viabilità di servizio con realizzazione di un rondò. Per questo si spenderà 1 milione di euro.
Altri 6 milioni di euro costerà, invece, la tangenziale ovest che toccherà l’abitato di Collepasso e che snellirà il traffico sulla direttiva Otranto-Gallipoli.
In questo caso in Consiglio comunale è stata apportata una variazione, proposta dalla maggioranza di centrosinistra, rispetto al progetto della Provincia, che ha ottenuto il voto favorevole dei 10 della maggioranza e di Paolo Menozzi e Luigi Felline (Pdl). Si sono astenuti Rosanna Grasso, Ivan Mazzotta e Marta Sindaco, al momento del voto ha lasciato l’aula Salvatore Perrone e Roberto Nuzzo era assente.
Per i consiglieri Menozzi e Felline «è stato compiuto un altro passo fondamentale verso la realizzazione del raccordo infrastrutturale jonico-adriatico, “cavallo di battaglia” elettorale dell’Amministrazione Gabellone, che unirà i due mari con un’unica, rapida e comoda arteria stradale su cui potranno viaggiare famiglie, turisti e merci».
Soddisfatto per l’esito del voto pure il sindaco, Vito Perrone «per l’accoglimento della proposta di maggioranza, migliorativa rispetto al progetto della Provincia perché la salita verso la collina risulterà meno ripida».