Vade retro Calderoli municipio «autonomo».
5 Febbraio 2010Collepasso «recuperato» il rango di Comune. Ripristinata la legge che un secolo fa sancì l’indipendenza da Cutrofiano
Il Comune di Collepasso ha riottenuto l’autonomia amministrativa che una legge (di semplificazione legislativa, meglio conosciuta come «riforma Calderoli», precisamente la numero 9 del 18.02.2009) aveva abrogato ma lasciando la finestra aperta per un «recupero» ,in quanto l’efficacia della norma era stata fatta slittare al 16 dicembre scorso. Una questione che interessava almeno un centinaio di altri comuni.
Adesso, il «recupero» c’è stato e giustizia è stata fatta con la pubblicazione del decreto legislativo numero 179 del primo dicembre 2009 che definisce «indispensabile la permanenza in vigore della legge 319 del 1907», quella istitutiva del Comune di Collepasso. Quindi, cessato allarme, nessun ritorno a 103 anni fa, quando Collepasso era frazione di Cutrofiano.
In effetti non c’è mai stato alcun timore di perdere l’autonomia, proprio in virtù dello slittamento della legge e per il fatto che il Governo aveva dato disposizioni ai prefetti di informare i Comuni interessati per verificare la volontà di restare autonomi. E il prefetto di Lecce aveva informato il sindaco di Collepasso, Vito Perrone, che aveva risposto confermando la volontà di autonomia e ricordando i festeggiamenti che si erano svolti nel 2007 in occasione del centenario della nascita del Comune.
A vicenda chiusa, si può dire che al ministro leghista Calderoli è riuscito l’impossibile: il ritorno al passato, sia pure per soli dieci mesi e soltanto sulla carta.