Sede “vacante”… uomo “vagante”…
21 Ottobre 2010Spread the love
Le patetiche “circumnavigazioni” scolastiche di Mr Straw
Sede già “vacante”. Ora già “coperta”. Reggenza saltata… Ma lui, Mr Straw, è sempre “vagante”…
Accade, così, di incontrare spesso, sulla sua “Torpedo blu” (pardon, grigio-scura, ossimoricamente tendente al “paglierino”!), in un leggiadro villaggio posto tra lo Jonio e l’Adriatico, un uomo “vagante” attorno ad una sede scolastica non più “vacante” (anzi, attualmente ben retta)… ma da lui ancor tanto bramata…
Eppure Mr Straw ha in affidamento una sua “casa cranne” (come direbbero a Casarano), dove avrebbe tanto da fare e impegnarsi…
Ma lui, incurante della “casa cranne” e spinto da “attrazione fatale” verso una non riconoscente petite ècole collipatiente, continua a “scendere” dai “monti” (saranno quelli della “grappa” e della “campana”?!?) a “passo” veloce verso un “colle” circostante, attraversare un’emblematica via Rinascita (è alla ricerca inconscia della sua “rinascita”, dopo alcuni pesanti “ozzi”?!?) del leggiadro villaggio e “circumnavigare” un’altrettanto emblematica via Bosco (cosa gli ricorderà mai il “bosco”?!?) e dintorni… “… e passa e spassa sotto a stu balcone…”. Perché?!? Le voci, anche le più… “così”, sono tante… La più certa e vera è nella stessa canzone di Carosone (e Arbore): “Tu si’ guaglione!…”.
Talora, per la verità, si sofferma nella piazza di quel villaggio per interloquire e vaneggiare con un suo amato amico politico, nell’illusoria speranza di ricevere meno “ozzi”…
E’ vero, a lui “sempre caro… fu quest’ermo colle”… ma, questa continua ricerca di quel “piccolo mondo antico”, fatto di immobili scolastici e di “immobili politici”, ha poco di poetico e molto di patetico, infantile e paradossale…
Quando, poi, autore di queste “piccinerie” è un dirigente pubblico lautamente pagato dallo Stato per… “andare a passeggio” in sedi improprie… ci sarebbe da gridare “viva Brunetta!” (se questi fosse un ministro serio, facesse funzionare la macchina amministrativa e mettesse veramente in riga certi burocrati inetti, fannulloni e farfalloni)…
Comunque, nel caso avesse perso la memoria, voglio segnalare a Mr Straw che per andare da “là a lì” (e viceversa) non è obbligatorio passare da “quì”: da “là a lì” c’è un collegamento diretto che gli permette tranquillamente di non deviare dalla “retta via”… Segua la retta via…
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