«Rivoluzione» informatica nell’Ambito sociale di zona
6 Maggio 2010Le politiche sociali sbarcano sul web. Tutte le informazioni a portata di computer
Le politiche sociali sbarcano sul web. È partito nei giorni scorsi il nuovo servizio di newsletter, grazie al quale i cittadini dell’intero ambito territoriale sociale di Casarano saranno aggiornati in tempo reale su servizi, bandi, novità ed opportunità offerte dallo stesso ambito.
Dopo l’intenso lavoro di programmazione che ha visto coinvolti i servizi sociali comunali dell’ambito, l’Asl, la Provincia, l’amministrazione penitenziaria, le istituzioni scolastiche e le associazioni, giunge questo nuovo servizio che servirà a porre l’ambito sociale a portata di click.
«Il metodo partecipativo utilizzato nella redazione del Piano sociale di zona – spiega il sindaco Ivan De Masi – garantirà delle misure in grado di rispondere il più possibile alle esigenze riscontrate nel territorio. Siamo consapevoli, però, che anche i migliori progetti, se non riescono a raggiungere i rispettivi destinatari, sono assolutamente inutili. È in questo modo che grandi occasioni si trasformano in inutili e dannosi sprechi. Il servizio di newsletter cerca di superare la distanza che separa le Istituzioni dai cittadini».
Il servizio è assolutamente gratuito. Per iscriversi è sufficiente registrarsi sul portale ufficiale dell’ambito, all’indirizzo www.confinesociale.it. «Questo strumento – aggiunge l’assessore ai servizi sociali Giulia Tenuzzo (Pd) – nasce dall'esigenza di condividere e informare tutti i cittadini su quanto di nuovo si sta attuando in tema di welfare integrato nel nostro territorio, secondo la programmazione del Piano di zona 2010-2012. La vera sfida, però, è quella di alimentare un dialogo che sia foriero di nuove reti di solidarietà, scambio e collaborazione su tutto il territorio dell’ambito e, cioè, nei sette comuni di Casarano, Collepasso, Matino, Parabita, Ruffano, Supersano e Taurisano. Saremo lieti, pertanto, di accogliere domande, proposte, offerte, idee, segnalazioni. Questo strumento è pensato proprio per essere una piattaforma di dialogo, di approfondimento e di conoscenza. Sarà nostro compito farne tesoro e risorsa per questa nostra comunità».