A Collepasso l’ultimo giorno di InVeste d’Arte a cura dell’associazione Cantieri Ideali

11 Luglio 2010 Off Di Pantaleo Gianfreda
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La pittura surrealista di Max H. Sauvage

Si chiude oggi, domenica 11 luglio, nel Palazzo Baronale di Collepasso la prima edizione di InVeste d’Arte, a cura dei Cantieri Ideali, giovani artisti e intellettuali che guardano “all’Arte per crescere e migliorare, lasciando che arricchisca la vita e l’anima”.

Tra le tante iniziative proposte ve ne è una di immagini fotografiche e di dipinti di artisti locali e non. Tra le opere degli artisti Walter Greco, Pompilio D’Ospina, Adriano Imperiale, la presenza di un dittico del pittore surrealista Max Hamlet Sauvage. Un’opera straordinaria per contenuti e bellezza, I Martiri della Libertà per la Pace. Stupendo sposalizio di passato e speranza. La prima tela ha per titolo La guerra è la madre di tutte le povertà, ed è una scena apocalittica di un bombardamento aereo; la seconda riproduce il logo delle Nazione Unite, seguito dai volti dei Martiri, che sono: Gesù di Nazaret, Moro, Kennedy, Falcone, Giovanni Paolo II, Luter King, “Che” Guevara, Malcom X, Gramsci, Gandhi, Suor Teresa di Calcutta, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Gorbaciov, Giuseppe Pinelli, Mandela, Francesco Ferdinando, Sitting Bull, Abramo Lincoln, Leone Trotskij. Se si escludono Gorbacion e Mandela, tutti gli altri sono dei morti ammazzati, uccisi, a volte ferocemente, semplicemente perché facevano il loro dovere, o perché credevano in una loro idea di pace, di giustizia sociale, di tolleranza. Quindi, morti ammazzati per un ideale! Un’opera da meditare!


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Pantaleo Gianfreda
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