Dalla Regione Puglia un fondo per non autosufficienti
11 Febbraio 2010Approvata dal Consiglio regionale la legge per persone non autosufficienti
Il Consiglio regionale della Puglia ha approvato all’unanimità la legge di istituzione del Fondo per il sostegno alle persone non autosufficienti, proposto dall’assessore alla Solidarietà, Elena Gentile. L’intento del provvedimento è dare una nuova spinta alle politiche regionali attuate negli ultimi anni su questo fronte, in quanto verrà rafforzata la rete dell’assistenza sociale domiciliare e saranno create le condizioni per assicurare un migliore livello qualitativo delle prestazioni residenziali o semiresidenziali.
Il problema della non autosufficienza rappresenta un questione prioritaria, infatti, in Puglia ci sono 97mila persone con disabilità tra i 6 e i 74 anni. Oltre 723mila sono le persone anziane, pari quasi al 20% della popolazione. Di queste, 340mila sono ultra75enni. Il dato più sconfortante è il numero di anziani non autosufficienti che usufuiscono di servizi di assistenza continuativa: il 3,5%, contro il 7,9% del valore medio nazionale.
Le persone non autosufficienti – questo è uno dei punti cardine del provvedimento – usufruiranno di progetti di assistenza individualizzati; inoltre saranno creati punti per l’accesso unico al sistema, con responsabilità condivise da Comuni e Aziende sanitarie locali. Le politiche per la non autosufficienza saranno oggetto di valutazione e monitoraggio periodici. La legge, insomma, si configura come il punto d’arrivo di un percorso contrassegnato dall’adozione di misure significative a favore delle non autosufficienze, come gli assegni di cura per persone affette di Sla e quelli per l’assistenza indiretta personalizzata.
Per quanto concerne la copertura finanziaria, la Regione Puglia attingerà alle risorse del fondo nazionale per la non autosufficienza, a quelle del fondo regionale per gli assegni di cura, e anche a una parte delle risorse del fondo sanitario regionale destinate ai servizi sociosanitari per le persone non autosufficienti.