Proposta a Winspeare la cittadinanza onoraria di Collepasso
18 Luglio 2010Il grande regista salentino ha accettato. Il riconoscimento in uno dei prossimi Consigli
Giovedì 15 luglio, nell’ambito della rassegna “Cinema sotto le stelle” dell’Estate collepassese, è intervenuto il regista Edoardo Winspeare, autore del film “Sangue vivo”, in programma nella serata.
La presenza e l’intervento del noto regista, di fronte ad un folto pubblico radunatosi nel chiostro del Palazzo baronale per assistere alla serata, sono stati molto apprezzati.
Nel corso degli interventi da parte degli amministratori, è stata proposta pubblicamente a Winspeare la cittadinanza onoraria di Collepasso, come riconoscimento al valore dell’artista e come segno tangibile della comunità di porre la cultura al centro dell’azione sociale, politica ed amministrativa.
Il regista, che attualmente abita a Corsano ed è cittadino onorario anche dei Comuni di Specchia e Sternatia, ha accettato di buon grado la proposta.
Winspeare ha familiarizzato simpaticamente con tanti cittadini ed ha ricordato due collepassesi a lui cari e con i quali ha avuto nel passato ripetuti contatti: uno, Biagio “Rapido” Maggiulli (tra l’altro comparso nel film “Sangue vivo”), non c’è più, ma Winspeare, anche colloquiando con la moglie, ne ha ricordato la sua passione per il tamburello, l’umile e travolgente personalità; l’altro, presente anche tra il pubblico, Antonio “Patruddhu” Spicchiarello, “inventore” di parole e musiche e noto ricercatore di pietre preistoriche (da cui la ‘ngiuria) insieme all’inseparabile amico Antonio Paglialonga.
Dopo la bella serata, Winspeare potrà certamente contare su moltissimi altri amici a Collepasso. Oltretutto, a tarda sera, ospite di un amministratore e di Antonio “Patruddhu” presso una pizzeria locale, oltre ad intensificare rapporti e conoscenza con la comunità collepassese, ha potuto conoscere la travolgente personalità di un altro personaggio collepassese e, soprattutto, scoprire che don Grazio Gianfreda, al quale lui era molto legato e sul quale ha prodotto un breve documentario, era originario di Collepasso.
Alla luce dei nuovi ed amichevoli rapporti intessuti con la nostra comunità, il regista, compatibilmente con i suoi impegni in agenda, sarà probabilmente presente anche alla proiezione dell'altro suo film “Pizzicata”, previsto nel programma dell'Estate collepassese per giovedì 29 luglio.
