Antonio Ciccardi “autonomo”
3 Febbraio 2010Presa di posizione nel Consiglio comunale del 1° febbraio
Nel Consiglio comunale del 1° febbraio u.s., Antonio Ciccardi ha letto e depositato agli atti la seguente dichiarazione:
“Il sottoscritto Antonio Ciccardi, Consigliere Comunale, preso atto che a distanza di 136 giorni dalle proprie dimissioni dalla carica di Vice Sindaco ed Assessore, non si sono voluti affrontare i motivi che hanno portato a tali dimissioni, comunica alle SS.LL., che pur riconoscendosi totalmente nel progetto politico che ci ha portati a vincere le elezioni del 2006, e riconoscendosi, inoltre, nel centro sinistra ad ogni livello, riacquista la propria autonomia in Consiglio Comunale, riservandosi di decidere come votare di volta in volta sugli argomenti che verranno posti all’ordine del giorno”.
Una doverosa postilla:
Antonio Ciccardi sa che, dopo le sue dimissioni del 17 settembre 2009 da assessore e vicesindaco (carica quest’ultima che ha “preteso” lungamente e ad ogni costo, minacciando, in caso contrario, di far cadere l’Amministrazione e che generosamente gli ho voluto cedere), si sono affrontati, in diverse riunioni, “i motivi che hanno portato a tali dimissioni”. Se poi lui non è stato mai presente a questi incontri di gruppo e di partito, la responsabilità è solo sua. Antonio non ha voluto mai confrontarsi nelle sedi appropriate, preferendo il chiacchiericcio quotidiano e piazzaiuolo, l’esasperante “cellularismo”, le costanti minacce politiche, la “lettera di dimissioni” sempre pronta, l’ambiguo rapporto con i più acerrimi nemici dell’Amministrazione di cui lui stesso era parte, l’”onore” all’”onere” politico-amministrativo…
Spero che Antonio rifletta seriamente sui suoi errori e sulla posizione (a lui ben nota) fortemente maggioritaria del gruppo consiliare e del partito sulla sua vicenda, con l’augurio che respinga gli "spiriti cattivi" e riprenda con umiltà, serietà e generosità un impegno e un percorso politici comuni e doverosi.
