Benvenuto 2011. Auguri di Buon Anno!
31 Dicembre 2010Spread the love
Se ne va il primo decennio del Terzo Millennio… Il 2011 inizia con un piccolo concerto in Largo Municipio, alle ore 11.00. Il 2010 è stato un anno intenso anche a Collepasso. Tra gli episodi più significativi, i 50 anni di sacerdozio di don Celestino, importanti finanziamenti ottenuti dall’Amministrazione comunale (che ha attraversato un grave momento di crisi), i successi sportivi nazionali di Michele Malerba nel nuoto e della Luna Blu promossa in serie C nella pallavolo, le iniziative dell’intensa Estate collepassese, ecc. L’estate collepassese è stata, però, funestata anche da alcune tragedie: le premature scomparse di Giuseppe, Daniele e Pierpaolo. Al 31.12.2010 i residenti di Collepasso risultano 6.428 (-50 rispetto all’anno precedente).
Chiude il primo decennio del Terzo Millennio… Sembra ieri quando abbiamo festeggiato il “giro di boa” del Millennio scorso: dal 1999 al 2000… Tempus fugit! Il tempo vola…
Entra il nuovo anno 2011. Auguri a tutti!
Come gli anni scorsi, anche questo nuovo anno verrà salutato pubblicamente il 1° gennaio con un piccolo concerto organizzato, alle ore 11.00, in Largo Municipio, dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con la Bach Music Academy.
Il 2010 è stato un anno molto intenso a tutti i livelli.
Anche Collepasso ha vissuto, nel suo piccolo, l’anno che passa con intensità. Tanti i fatti e gli eventi accaduti, di cui anche questo sito, che ha superato le duemila notizie nei suoi due anni e mezzo di vita, si è interessato.
Tra quelli più significativi, vanno ricordati i festeggiamenti per i 50 anni di sacerdozio del parroco don Celestino Tedesco, importanti finanziamenti ottenuti dal Comune grazie all’impegno costante dei suoi amministratori, il grave rischio (poi superato) di crisi amministrativa nella scorsa estate dopo l’abbandono di due esponenti della maggioranza, i successi sportivi di Michele Malerba nel nuoto e della Luna Blu promossa in serie C nella pallavolo, la nomina di un nuovo Dirigente scolastico che ha impresso una “sterzata” all’Istituto Comprensivo, il proliferare di attività calcistiche dopo l’apertura del nuovo campo sportivo in erba sintetica, le iniziative dell’intensa Estate collepassese e di tante associazioni, ecc. ecc.
L’estate collepassese è stata, però, funestata anche da alcune indimenticabili tragedie: le premature e crudeli scomparse dei giovani Giuseppe Romano, Daniele Antonaci e Pierpaolo Piscopo, periti in incidenti stradali. Tragedie che hanno segnato duramente le famiglie, ma anche l’intera comunità collepassese, che ha partecipato con tanto affetto e solidarietà al dolore dei familiari.
Nel 2010 è continuato il lento, e a quanto pare inarrestabile, declino demografico di Collepasso.
Secondo i dati ufficiali del Servizio Demografico comunale, al 31.12.2010 i residenti di Collepasso risultano 6.428: -50 rispetto all’anno precedente. C’è stato un calo verticale delle nascite: 37 nati contro i 53 del 2009. Da rilevare un’inversione di tendenza nel “genere” rispetto agli anni precedenti: nel 2010, su 37 nati, ben 27 (il 73%) sono maschietti. Stranamente, gli ultimi nove nati dell’anno ormai trascorso sono tutti maschi.
Quasi identico il numero dei morti negli ultimi due anni: 76 nel 2010 (40 maschi, 36 femmine), 79 nel 2009.
Il saldo demografico tra morti e nascite nel 2010 è di -39 (-26 nel 2009).
Il saldo immigrati/emigrati è -11: 92 immigrati (47 maschi, 45 femmine); 103 emigrati (50 maschi, 53 femmine).
Da rilevare, rispetto al 2009, un “miglioramento” nel numero dei matrimoni. Se nel 2009 erano stati solo 15 (tutti religiosi), nel 2010 sono “balzati” a 24 (!!!), di cui uno con rito civile.
I collepassesi residenti all’estero sono rimasti in numero quasi invariato nel 2010 rispetto all’anno precedente: 1.058 (610 maschi e 448 femmine). Erano 1.055 nel 2009.
L’ultimo dato riguarda la popolazione straniera residente a Collepasso, che è di 39 unità (15 maschi e 24 femmine), in leggero aumento rispetto al 2009, quando risultavano 30 gli stranieri residenti (12 maschi, 18 femmine).
Numeri, certo… sui quali occorre riflettere…
Intanto, godiamoci quest’inizio dell’anno nuovo, con l’augurio che il 2011 sia migliore rispetto a quello trascorso.
Auguri a tutti!
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