“Perché non viene convocato il Consiglio per l’approvazione del bilancio di previsione”?
28 Giugno 2011Spread the love
Il 30 giugno scadono i termini previsti per legge. Una interrogazione al Sindaco
Entro il 30 giugno i Comuni sono obbligati per legge ad approvare i loro bilanci di previsione. Quasi tutti i Comuni stanno svolgendo o hanno convocato in questi giorni i loro Consigli comunali per rispettare la scadenza prevista.
L’Amministrazione comunale di Collepasso, invece, non solo non ha convocato il Consiglio, ma non ha nemmeno iniziato l’iter per l’approvazione dell’importante strumento, che prevede, in primis, quindici giorni prima della scadenza dei termini previsti per legge (cioè entro il decorso 15 giugno), un atto formale della Giunta per definire “lo schema di bilancio annuale di previsione, la relazione previsionale e programmatica e lo schema di bilancio pluriennuale”.
L’Amministrazione comunale di Collepasso, invece, non solo non ha convocato il Consiglio, ma non ha nemmeno iniziato l’iter per l’approvazione dell’importante strumento, che prevede, in primis, quindici giorni prima della scadenza dei termini previsti per legge (cioè entro il decorso 15 giugno), un atto formale della Giunta per definire “lo schema di bilancio annuale di previsione, la relazione previsionale e programmatica e lo schema di bilancio pluriennuale”.
Ad oggi, niente di tutto ciò è stato fatto, con il rischio che la mancata approvazione a breve del bilancio comunale attivi la procedura di scioglimento del Consiglio appena eletto.
Di fronte all’inerzia della nuova Amministrazione, il Gruppo consiliare “Unione per Collepasso” ha presentato, martedì 28 giugno, un’interrogazione urgente al sindaco sulla questione.
Di seguito il testo integrale dell’interrogazione.
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Al Sig. Sindaco – Collepasso
p.c. Al Sig. Segretario comunale – Collepasso
p.c. Al Sig. Segretario comunale – Collepasso
Al Sig. Presidente del Cons. Com. - Collepasso
Al Sig. Prefetto – Lecce
Oggetto: Bilancio di previsione 2011 – Interrogazione con risposta scritta.
I sottoscritti, nella loro qualità di consiglieri comunali, interrogano la S.V. per sapere e avere risposta scritta a quanto di seguito esposto.
Premesso che
con Decreto del 16 marzo 2011 del Ministro dell’Interno, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 70 del 26 marzo 2011, “il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2011 da parte degli enti locali è differito al 30 giugno 2011”;
ai sensi dell’art. 12 del Regolamento comunale di contabilità, “la Giunta, verificate le compatibilità finanziarie, definisce lo schema di bilancio annuale di previsione, la relazione previsionale e programmatica e lo schema di bilancio pluriennuale… entro 15 giorni dalla scadenza, mentre il termine entro il quale possono essere presentati da parte di ciascun consigliere emendamenti agli schemi di bilancio predisposti dall’organo esecutivo è fissato entro 10 giorni dalla data di pubblicazione della delibera dell’organo esecutivo, da effettuare entro 5 giorni”;
considerato che
a due giorni dalla scadenza del termine previsto per legge, non risulta, da quanto emerge dalla visione degli atti pubblicati sull’Albo Pretorio on line, essere stata approvata alcuna delibera di Giunta in merito allo schema di bilancio di previsione e allegati né, di conseguenza, è stato convocato il Consiglio per l’approvazione dell’importante atto contabile;
chiedono di sapere:
1) i motivi per i quali la Giunta non ha provveduto all’approvazione e alla pubblicazione degli atti previsti (schema di bilancio annuale di previsione, relazione previsionale e programmatica e schema di bilancio pluriennuale);
2) se l’Amministrazione sia consapevole del fatto che la mancata approvazione dell’importante atto amministrativo nei termini previsti comporti l’avvio della procedura di scioglimento del Consiglio comunale, ad appena due mesi dalle elezioni amministrative;
3) se il Sindaco e l’Amministrazione intendano procedere nei prossimi giorni, e in quali tempi, alla predisposizione del bilancio di previsione e alla convocazione del Consiglio comunale per la sua approvazione.
Data l’urgenza e l’importanza delle questioni poste e al fine di tranquillizzare i consiglieri comunali e l’opinione pubblica, i sottoscritti chiedono risposta scritta in tempi brevissimi alla presente interrogazione.
I consiglieri comunali
Dott. Vito Perrone
Dott. Pantaleo Gianfreda
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