Regione Salento, niente referendum

4 Febbraio 2011 Off Di Pantaleo Gianfreda
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La Corte di Cassazione boccia la richiesta   

 
Bocciato il referendum sulla Regione Salento. La Corte di Cassazione – e questo smentisce le notizie che in questi giorni sono circolate in conseguenza di alcune indiscrezioni – ha respinto la richiesta di referendum per l’istituzione della Regione Salento.
La bocciatura della Suprema Corte è dovuta al fatto che molti Consigli comunali hanno sbagliato le delibere che erano stati invitati ad approvare. In buona sostanza, i Consigli comunali avrebbero dovuto dapprima fare propria la richiesta di istituire la Regione Salento e poi sulla base di quella richiesta avanzare istanza per l’indizione del referendum. Molti, invece, si sono semplicemente limitati a chiedere il referendum senza esprimersi nel merito. Un errore procedurale che ha indotto i giudici della Cassazione a bocciare la richiesta.
Il professor Luigi Melica, del Comitato Regione Salento, ritiene che questo errore possa essere superato riportando le delibere in Consiglio comunale e facendole riapprovare con la formula giusta.
Soddisfazione è stata espressa dall’onorevole Lorenzo Ria che insieme con alcuni sindaci aveva a suo tempo presentato una memoria in cui si eccepivano gli errori procedurali rilevati ora dalla Cassazione.
Le errate indiscrezioni di questi giorni, secondo cui la Corte di Cassazione aveva deciso di inviare tutti gli atti alla Corte Costituzionale, sono state originate da un equivoco: in realtà è stato deciso di investire la Corte Costituzionale per quanto riguarda la richiesta di un referendum per istituire la Regione Salerno.

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Pantaleo Gianfreda
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