Dal 1° luglio Totò Bonatesta in pensione
1 Luglio 2011Spread the love
Lo stimato funzionario comunale era in servizio dal 1° luglio 1975
Dopo 36 anni di onorato, efficace ed efficiente servizio presso il Comune di Collepasso, il geom. Salvatore Totò Bonatesta, dal 1° luglio, si gode la sua meritata pensione.
Per l’aperitivo di mezzogiorno, Totò ha salutato colleghi e amministratori presso la sala centrale del Castello baronale, offrendo a tutti i presenti un gradevole buffet. Presenti anche i familiari e l’adorato nipotino Samuel.
L’emozione di Totò era stampata sul viso e traspariva dagli occhi luccicanti, che a malapena hanno fatto “da diga” ai forti sentimenti del suo animo, soprattutto nel corso del suo saluto e dei saluti degli amministratori odierni (Paolo Menozzi e Rocco Sindaco) e di quelli precedenti (chi scrive e l’ex sindaco Giuseppe Marzano).
Ci mancherà una “bonatesta”, come spesso mi permettevo amichevolmente di definirlo, una “testa” buona e fine, che per 36 anni ha guidato con grande capacità e padronanza l’Ufficio elettorale, Commercio, Polizia Amministrativa, Artigianato e Igiene, sino a diventare punto di riferimento anche per tanti Comuni della provincia.
Totò, come ho rilevato nel mio breve intervento, ha rappresentato degnamente, in un periferico Comune del Mezzogiorno, la tradizione del civil servant, del funzionario di stampo anglosassone, fedele alla Pubblica Amministrazione, indipendentemente dal suo colore politico, e coerente alla promessa solenne e al giuramento “di fedeltà e di diligenza” del pubblico impiegato.
Totò, come ho rilevato nel mio breve intervento, ha rappresentato degnamente, in un periferico Comune del Mezzogiorno, la tradizione del civil servant, del funzionario di stampo anglosassone, fedele alla Pubblica Amministrazione, indipendentemente dal suo colore politico, e coerente alla promessa solenne e al giuramento “di fedeltà e di diligenza” del pubblico impiegato.
Nel suo breve intervento, prima di leggere la pergamena e porgere i doni offerti dai suoi colleghi, il Dirigente del Servizio Giovanni Rollo ha tratteggiato anche lui la figura e le squisite doti del dipendente, ricordando, tra l’altro, un episodio sconosciuto quasi a tutti, che ho il dovere di riportare. Nel periodo in cui la madre di Totò, ormai assai malata, era particolarmente bisognevole di assistenza e cure, Giovanni proponeva a Totò, figlio unico, di utilizzare la c.d. “legge 104”, quella legge, cioè, che permette ai dipendenti pubblici di usufruire di aspettative e permessi settimanali retribuiti per l’assistenza ai propri cari invalidi. Ebbene, nonostante questa possibilità, Totò, con gesto encomiabile ed alto senso del dovere, rifiutò sempre di utilizzare, come pure era suo diritto, questa norma, sebbene fosse sempre pronto a correre in qualsiasi momento ad assistere l’amata madre. “Nu poszu lassare l’ufficiu. Ci suntu tante cose te fare”, diceva Totò.
Un esempio per tutti! Un esempio da proporre e segnalare ai cittadini, in un momento in cui, spesso, per responsabilità di pochi furbi e truffaldini, il dipendente pubblico viene posto alla “pubblica gogna”.
Da amico, da amministratore e da “coetaneo” (nel giugno 1975, pochi giorni prima dell’assunzione di Totò, fui eletto per la prima volta consigliere comunale) dico: grazie, Totò! Tu lasci veramente un vuoto nel Comune di Collepasso… il tuo “vuoto”, invece, sarà sicuramente riempito dalla tua adorabile famiglia e, soprattutto, dal “cespuglioso” nipotino Samuele!
Tanti auguri, Totò!
Riporto di seguito le belle parole incise sulla pergamena donata a Totò Bonatesta dai suoi colleghi.
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ALL’AMICO E COLLEGA TOTO’ BONATESTA
IL SALUTO DA PARTE DI TUTTI I COLLEGHI INSIEME ALL’APPREZZAMENTO E ALLA RICONOSCENZA PER TANTI ANNI DI FEDELE SERVIZIO IN FAVORE DELLA COMUNITA’ DI COLLEPASSO.
COLLEGA DI GRANDE PROFESSIONALITA’ E COMPETENZA SI E’ SEMPRE DISTINTO PER GARBO E GENTILEZZA, SERVENDO L’ENTE CON LEALTA’ E PASSIONE DIVENTANDO UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER TUTTI.
36 ANNI DI INTENSO E AMMIREVOLE SERVIZIO ESPLETATO CON SERIETA’, PUNTUALITA’ E RESPONSABILITA’.
UN ABBRACCIO DA PARTE DI TUTTI I COLLEGHI CON AFFETTO, STIMA E GRANDE AMICIZIA.
RIMARRA’ NEL CUORE DI OGNUNO IL RICORDO DI UNA PERSONA SPECIALE.
A TOTO’ L’AUGURIO CHE LA SUA BELLA FAMIGLIA GLI SIA SEMPRE DI SOSTEGNO E DI CONFORTO PER GLI ANNI A VENIRE E CON FELICITA’ E GIOIA POSSA DEDICARSI AL NUOVO AMORE DELLA SUA VITA: SAMUEL.
Collepasso, 30 Giugno 2011
I colleghi
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