Ultimo giorno del Presepe vivente. L’Epifania le feste e i presepi porta via…

6 Gennaio 2011 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Giovedì 6 gennaio, giorno dell’Epifania, è l’ultimo giorno per visitare il Presepe Vivente collepassese allestito da un gruppo di volontari presso la Masseria Quagliasiero, sulla S.P. Collepasso-Maglie. Nel corso della giornata, verso le ore 17.00, dal Castello Baronale partiranno i re Magi per raggiungere la grotta del Presepe vivente. Accanto al Presepe vivente, vanno segnalati i bellissimi Presepi della Chiesa Matrice e della Chiesa Cristo Re, ma anche tanti presepi costruiti con amore e cura in altri luoghi pubblici e nelle case private. Una tradizione che continua e che deve continuare… V. le foto

 
Il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, è l’ultimo giorno per visitare il Presepe vivente collepassese, allestito da un gruppo di volontari presso la Masseria “Quagliasiero”, di proprietà dei fratelli Paolo e Grazia Polimeno.
Nel corso della giornata, verso le ore 17.00, dal Castello Baronale partiranno i re Magi, che percorrendo le vie del centro del paese e la strada provinciale per Maglie, raggiungeranno la grotta del Presepe vivente per recare i propri doni al Bambino Gesù.
Come gli anni scorsi, anche quest’anno i due fratelli Polimeno hanno voluto mettere a disposizione la loro masseria per insediarvi il tradizionale Presepe. E anche quest’anno Grazia Polimeno, continuando l’opera già iniziata anni fa con “… la vita a Quagliasiero”, ha voluto fare omaggio ai visitatori del Presepe di un altro suo piccolo e nuovo contributo letterario “… i racconti di Graziosina Polimeno”, in cui si rievocano quadretti di vita familiare, sociale ed economica della metà del secolo scorso. E’ encomiabile l’annuale impegno di Grazia di arricchire la particolare atmosfera del Presepe vivente con queste testimonianze personali scritte.
A corredo dell’articolo, si possono ammirare le foto fatte da Roberta Mandorino, “folgorata” dall’atmosfera del Presepe vivente: “Quando sono andata a fare queste foto, ho visto un presepe fatto di atmosfera locale con sapori locali, di sorrisi, di impegno, di musica che ti accompagna e ti entra in testa fino a che ti metti a cantare pure tu, di luci, qualcosa di semplice ma nello stesso che ti fa vivere tutto il percorso solo sorridendo…. e le pittule a fine percorso??? ciliegina sulla torta…. ottimo”.
Accanto al Presepe vivente, vanno segnalati i bellissimi Presepi della Chiesa Matrice e della Chiesa Cristo Re, opere di volontari, ma anche valenti “maestri” nell’arte del presepe. Autori del presepe della Chiesa Matrice sono Sandro Bardoscia e un gruppo di suoi amici. Il presepe della Chiesa Cristo Re è opera del maestro Germano De Prezzo, “un nome, una garanzia”.
Mi piace segnalare anche il presepe costruito presso la Cappella dell’Immacolata da Adolfo Mastria e, novità per quest’anno, il significativo presepe del circolo del Partito Democratico, che si può ammirare nella vetrina della sede di via N. Sauro (accanto al noto salone di Rino).
Presepe… una bella tradizione e un messaggio di pace e fraternità che non devono mai spegnersi…

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Pantaleo Gianfreda
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