A tavola da Luciano
28 Giugno 2011Spread the love
Una simpatica nota di Giuseppe Lagna sullo chef Luciano Giustizieri
Navigando su Internet, durante lunghe sere d’inverno, mi ero imbattuto in lusinghieri commenti di turisti all’indirizzo di Luciano GIUSTIZIERI, chef presso l’Antica Masseria Rottacapozza (quando si dice il destino: la “o” al posto della “e”).
E’ giunta, così, logica, vista la lunga amicizia, la decisione di recarci, sempre con le inseparabili biciclette (più che altro “aeroplani” superleggeri) a far degna visita a lui e verifica ai favorevoli commenti sul WEB.
Superfluo parlare della gentilissima accoglienza di tutto lo staff operante nello splendido resort, persino una stanza a disposizione per doccia e cambio divise, con assoluta libertà fra piscine e parco, a mogli e pargoli, venuti in auto.
Piatto forte, creazione del simpaticissimo nostro concittadino, il primo servitoci, consistente in orecchiette e minchiareddhri con tòtani e ceci, al pepe. Divini.
Là è intervenuto il sottoscritto, “sommelier terzo livello”, ad ordinare l’abbinamento ad un fresco e fruttato rosato Duca Guarini, frusciante nei bicchieri, contro ogni logica alimentare per sportivi.
Purtroppo, alcuni nostri tesserati, per svariati motivi, non hanno potuto gustare la giornata molto gastronomica e poco ciclistica, che ogni tanto serve, come si dice, per staccare.
Ma tanto torneremo dal “mitico” Luciano; e come, se torneremo!
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