2° Concorso “Curemma collepassese 2012”

14 Marzo 2012 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Organizzato dall’associazione “Cantieri Ideali”

La Curemma, chiamata anche Caremma, è una delle figure caratteristiche della tradizione popolare salentina, in quanto, anticamente, a cominciare dal Mercoledì delle Ceneri e per tutta la Quaresima, si usava esporre sui balconi o sui terrazzi delle proprie case, questo fantoccio di paglia che rappresentava la vedova del Carnevale ormai morto. Inoltre era vestita a lutto e intenta a filare la lana per ricordare, in modo simbolico, il periodo di penitenza e di astinenza che si doveva affrontare per ben prepararsi alla Santa Pasqua.
Ma com’è la “Curemma”? Brutta e vecchia, vestita di nero, ha in una mano un fuso e la conocchia legata alla vita, nell’altra mano ha un’arancia nella quale sono conficcate sette penne di gallina (una volta si spennavano e si conservavano dal cappone mangiato a Natale) o, invece delle penne, le vengono appesi alla stessa mano sette taralli.
Le penne o i taralli sono semplicemente il naturale calendario della Quaresima: corrispondono infatti alle sette settimane che dividono il carnevale dalla Pasqua ed ogni settimana si toglie una penna o un tarallo fino a quando, nel giorno del Sabato Santo, o di Pasqua, la Curemma viene infine bruciata, dopo il suono delle campane che annunciano la Resurrezione del Cristo.
Ricordando quanto sia importante conservare e mandare avanti le nostre tradizioni, invitiamo tutti a partecipare al nostro concorso, la “CUREMMA 2012” ha semplicemente bisogno di un po’ di fantasia. Il Concorso vedrà un regolamento semplice e aperto a tutti, grandi e piccini, tenendo presente, però, dei punti fermi della tradizione:
1. La Curemma dovrà essere vestita come sempre di nero, con fazzoletto in testa, a piacimento si potranno aggiungere scialle o grembiule, scarpe basse o alte.
2. La Curemma porta in una mano il fuso e sotto l’altro braccio la conocchia in cui c’è la lana da filare, se questi oggetti non li trovate, potete farli da voi con legno o canna.
3. Potete mettere o taralli o l’arancia con piume.
4. La Curemma dovrà essere esposta sul vostro davanzale, terrazzo o nel giardino, comunque sia in luogo ben visibile.
5. Ogni domenica di Quaresima dovrete togliere un tarallo o una piuma.
Tradizione, cuore e fantasia, poi, son tutti vostri!
Se farete presto la vostra Curemma o comunque l’avete già fatta, segnalatelo subito, perché verrà creata una mappa del paese con tutte le Curemme!!!
Iscrivetevi al nostro Concorso mandando una foto della vostra Curemma con nome, cognome e indirizzo a cantierideali@hotmail.it , oppure sulla nostra pagina Facebook.
Le Curemme che riceveranno un numero maggiore di voti tramite il “mi piace” di Facebook vedranno poi il giudizio finale di Cantieri Ideali che sceglierà la vincitrice.
E naturalmente… buona tradizione a tutti!!!
 

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Pantaleo Gianfreda
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