“Agosto de Fuego”: Menozzi revoca il geom. Perrone e assegna l’assessorato al “militare ignoto”
21 Agosto 2012“Agosto de Fuego”, è il caso di dire (sia per la temperatura politica bollente sia per il noto diserbante), per l’amministrazione di centrodestra guidata da Paolo Menozzi!!!
Come un “fulmine a ciel sereno” (per i contadini, anche “lu serenu” è un noto diserbante), in data odierna, con atto sindacale prot. 5263, Menozzi ha revocato “la nomina di Assessore, con contestuale revoca delle deleghe, del geom. Giuseppe Perrone”. Con lo stesso atto, ha nominato assessore il noto “militare ignoto” Luigi Felline, confermandogli le deleghe che già aveva come consigliere (Sviluppo Economico, Innovazione, formazione, Attività Sportive), nelle quali aveva dimostrato assoluta incapacità e incompetenza.
Menozzi ha tenuto per sé le deleghe del revocato assessore Perrone (Ambiente, Viabilità e Traffico), in quanto il defenestrato assessore ha rifiutato di mantenere le deleghe da semplice consigliere. Confermati gli altri tre assessori con le rispettive deleghe (Rocco Sindaco, Giovanni Montagna e Angelica Giustizieri).
Dopo il clamore suscitato dall’ordinanza di demolizione della villetta abusiva del consigliere provinciale Salvatore Perrone e dalla vicenda del diserbo da parte di due “ignoti” del campo sportivo con pesticida a base di “oxifluorfen” (nome commerciale “Fuego”), classificato come “pericoloso per l’ambiente”, questo agosto amministrativo collepassese continua ad essere più bollente delle attuali temperature meteorologiche.
Non è dato conoscere le vere motivazioni di questo “colpo di sole” amministrativo, considerato che solo pochi giorni fa l’”ignoto” Felline si era dimesso dalle sue deleghe, perché coinvolto nella scandalosa vicenda del “diserbante”. Probabilmente, Menozzi ha voluto “premiare” uno dei più incompetenti, incredibili e disastrosi amministratori che Collepasso abbia mai avuto, penalizzando il geom. Perrone. E’ questo il suo “metro di misura”!
Ora, con Felline assessore, il quadro “Famiglia Addams” di questa Giunta è completo!!!
Da “voci di Palazzo” pare, comunque, che la nomina di Felline sia dovuta esclusivamente ad interessi personali e privati del soggetto. Riporto, per dovere di cronaca, le voci secondi cui Felline, militare (seppur “ignoto”) di carriera, era in procinto di essere trasferito in una caserma lontana. Solo la nomina ad assessore poteva evitargli questo trasferimento, per lui “fastidioso” e non gradito, ma certamente provvidenziale per il paese. Se veramente queste sono le motivazioni della nomina assessorile, siamo al degrado più assoluto. Le Istituzioni vengono piegate agli interessi privati di questi soggetti. Le “voci” potrebbero essere anche veritiere e certamente verosimili, considerato che non è la prima volta che Felline usa i suoi incarichi pubblici solo ed esclusivamente per interessi personali. D’altronde, si ritrova consigliere comunale sin dalla precedente amministrazione solo per tornaconto personale…
Certamente, questa vicenda contribuirà ad indebolire ulteriormente la già comatosa maggioranza di Menozzi. Il geom. Perrone, una delle poche “facce” presentabili e un po’ più serie di questa maggioranza e uno dei pochi assessori a non essere stato sinora oggetto di scandali o di particolari e vergognose vicende, è stato sacrificato sull’altare dei precari equilibri interni, nonostante le pessime prove sinora offerte dagli altri tre assessori (sia dall’evanescente Angelica Giustizieri, sia, soprattutto, dal ridicolo vicesindaco Rocco Sindaco e dal “seccatutto” Giovanni Montagna, coinvolto anche nello scandalo del distributore di carburanti “Ewagrill”).
Ma tant’é… questa amministrazione, ormai alla deriva, è “segnata”!
Ahi a ci mani simu cappati. Ma stu felline ci la misu allu comune!!!!nun su capaci cu lu scindene e cu lu mandene cu fatica. Sa fatti fiacchi i cunti…. Eppuru cu la matematica ia dessere bravu!!!
Menozzi,e il tenente colombo(fellitiota),sono per collepasso un vero disastro,andate a casa Dimettiti Menozzi ormai sei arrivato alla frutta.
Io non l’ho votato il signor geometra Pino Perrone,ma forse era d’accordo lui a passare la delega di assessore al superman Luigi Felline,ma se non è cosi,è stata un’ennesima ingiustizia.Ma a volte mi domando,quale interesse lega il dott.Resta(una persona molto seria e precisa)a stare al fianco di questi strani amministratori,con tutti i disastri che ogni giorno combinano.Non me ne volere dott. Resta,ma le vorrei dare un consiglio d’amico,lascia perdere questi amministratori,unisciti al lavoro e alle idee di Pantaleo che ha soprattutto tanta stima di lei. Gradirei una risposta dott.Resta.Con grande stima la saluto.
Ai ragione Pantaleo, a ci mani simu ccappati!!!!!!