Aumentati del 25% gli oneri di urbanizzazione. Il cons. Resta: “Nella maggioranza stanno facendo solo disastri”

14 Luglio 2012 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Sul p. 3) “Approvazione criteri generali per l’adozione del nuovo regolamento generale di organizzazione degli uffici e dei servizi”, è emerso ancora il dissenso del cons. Resta, che si è astenuto.

Sul quarto punto, con il quale l’Amministrazione ha proposto e deciso di aumentare del 25% gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria per ottenere il permesso di costruire, la maggioranza si è ulteriormente sfilacciata. A nulla sono valse le mie proposte (e del resto della minoranza) di non aumentare, a fronte di una grave stagnazione del settore dell’edilizia, gli oneri di urbanizzazione o, al più, di modulare tali aumenti in base al reddito dei richiedenti il permesso di costruire. Lo stesso cons. Gino Mastria ha espresso il suo disagio: “Mi sento di non sponsorizzare questa proposta”, ha dichiarato. Dimostrando finalmente un po’ di coerenza, il cons. Mastria si è astenuto insieme al cons. Resta sulla proposta di aumento, mentre i tre dell’opposizione (era assente la cons. Grasso) hanno votato contro e la maggioranza, che sulla carta conta nove consiglieri, ha espresso solo sei voti favorevoli.

Sull’ultimo punto, riguardante la mia interrogazione “Situazione campo sportivo comunale e prescrizioni Comitato regionale Figc-Lnd”, ci sarebbe da scrivere un articolo a parte. Rilevo, intanto, i ritardi enormi dell’Amministrazione nell’adempiere alle prescrizioni della FIGC regionale, riguardanti due “piccole difformità”, che si sarebbero potute sanare nel giro di pochi giorni (si tratta della porta del locale infermeria che deve essere protetta da grata in ferro e della “recinzione interna, sul lato nord, dietro la porta”). Ebbene, l’Amministrazione, che pure “ha la fortuna” (!!!) di poter contare su un “valentissimo” (!!!) consigliere delegato alle Attività sportive, non ha ancora adempiuto a sanare le piccole difformità rilevate. Nonostante la comunicazione del 28 maggio e la diffida del 20 giugno, solo il 9 luglio (due giorni prima del Consiglio) il sindaco ha risposto alla FIGC, assicurando l’impegno a sanare le difformità riscontrate e informando circa la “predisposizione di un progetto, tendente a rendere il campo maggiormente sicuro, idoneo e fruibile”. Progetto di cui si parla da mesi e del quale ancora non c’è alcun atto amministrativo concreto… intanto è imminente la data di scadenza per le iscrizioni ai campionati da parte delle squadre e l’Amministrazione non è ancora in grado di garantire il regolare svolgimento delle gare per il prossimo campionato, considerato che Menozzi ha affermato che non firmerà alcuna dichiarazione di disponibilità del campo di giuoco (da allegare obbligatoriamente alle richieste di iscrizione) sino a quando non termineranno i lavori sul campo sportivo… lavori che devono ancora cominciare…

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Poveri a nui, a ‘cci mani simu ccappati!!!

E’ un sentimento ormai diffuso che l’attuale Amministrazione faccia “più danno che utile”…Tanti cittadini, esasperati dall’inconcludenza e dalla vacuità amministrative, ci dicono: “Ma cci spettati ccu faciti ccu ccàtene”… Dipendesse solo da noi…

Cari amministratori, un consiglio: “datevi una mossa”, altrimenti sgombrate il campo e tornatevene a casa…


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Pantaleo Gianfreda

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