Crolla casa nel centro storico, donna si salva chiusa nel bagno
9 Febbraio 2012Spread the love
Tragedia sfiorata per una vedova, Anna Resta, pensionata 80enne, che viveva da sola in una piccola abitazione di via Diaz. Ha udito vari scricchiolii intorno alle 4,30, mentre stava entrando in bagno. Poi, all’improvviso, il crollo. Il rumore del crollo ha risvegliato diverse persone e subito è partita la macchina dei soccorsi. La donna salvata dai vigili del fuoco. L’anziana, rimasta illesa, è però stata condotta per precauzione presso l’ospedale “Ferrari” di Casarano, anche perché in comprensibile stato d’agitazione.
COLLEPASSO – Tragedia sfiorata, questa notte, a Collepasso, per il crollo di un’abitazione di proprietà di un impiegato 56enne: la donna che vi risiedeva, Anna Resta pensionata, 80enne, vedova, ha rischiato letteralmente di rimanere sepolta sotto le macerie. Una situazione ai limiti dell’incredibile, per la donna, che s’è salvata per puro miracolo solo perché dieci minuti prima che la piccola abitazione implodesse, è andata in bagno. Il fatto è avvenuto intorno alle 4,30 del mattino in via Armando Diaz, una strada lunga e stretta che attraversa quasi per intero il paese, caratterizzata da piccole abitazioni dai tetti bassi, molte delle quali antiche.
Secondo quanto ricostruito, intorno alle 4,20 del mattino la donna, mentre si trovava nel letto, nella piccola abitazione composta di due stanze con le volte a stella ed un bagno, attigua alla casa del figlio, non riuscendo a prendere bene sonno, s’è svegliata ed è andata verso il bagno. In quel frangente, ha udito anche alcuni scricchiolii provenienti dalle pareti, senza però prestare particolare attenzione e preoccuparsi. Ma poco dopo aver varcato la porta, il tetto ha avuto un parziale cedimento. Lei è rimasta illesa, anche se imprigionata nella piccola stanza. E sprofondando, il tetto ha sospinto il pavimento, a sua volta crollato nello scantinato sottostante.
Il rumore del crollo ha risvegliato diverse persone e subito è partita la macchina dei soccorsi. Sono stati chiamati i vigili del fuoco, che sono riusciti a liberare la donna, praticando un varco conducendola all’esterno scavalcando nella casa vicina, dove abita il figlio. Al momento, non è ancora chiaro quale possa essere stata la causa scatenante del cedimento strutturale, ma non è da escludere che le incessanti piogge di questi giorni possano aver giocato un ruolo determinante, al cospetto di una struttura che, però, doveva però essere già debilitata e che risale agli anni ’20.
L’abitazione è ovviamente inagibile. L’anziana, rimasta illesa, è però stata condotta per precauzione presso l’ospedale “Ferrari” di Casarano, anche perché in comprensibile stato d’agitazione. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti di polizia municipale e i carabinieri della compagnia di Casarano, che stanno svolgendo ulteriori accertamenti.
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