Ignobili amministratori comunali vogliono “uccidere” la Stella del Colle: “Menozzi e Felline… giù le mani dalla Stella”

12 Novembre 2012 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Il sindaco (!?!?!) Menozzi, con iniziativa illegittima ed evidente intento ritorsivo, ha chiesto, con lettera datata  9 novembre, alla Stella del Colle il pagamento di € 630 per l’uso del Campo sportivo per il solo mese di ottobre.

Una richiesta cui ho già risposto, nella mia qualità di presidente della Stella, contestandola e inviando in data odierna la seguente comunicazione al sindaco (!!!) Menozzi e, per conoscenza, a tutti i Funzionari comunali e al Prefetto:

Oggetto: Vs. prot. n. 6971/09.11.2012 “regolarizzazione utilizzo Campo Sportivo Comunale: mese di ottobre 2012”. 

Il sottoscritto, quale legale rappresentante dell’associazione sportiva e a tutela della stessa, in riferimento alla Vs. di cui all’oggetto, contesta e rigetta in toto la richiesta.

Preliminarmente, il sottoscritto chiede di conoscere il nominativo del Responsabile del procedimento amministrativo, che, ai sensi della legge 241/90, ha accertato “di ufficio i fatti” che hanno dato luogo alla richiesta; chiede, altresì, di conoscere le motivazioni per le quali, trattandosi di “gestione”, l’atto sia stato sottoscritto dal Sindaco e non dal Responsabile del Servizio.

L’atto della S.V., infatti, oltre che arbitrario e illegittimo, appare, sul versante politico e sociale, odiosamente vendicativo, ritorsivo ed estorsivo nei confronti della società e del suo legale rappresentante, in considerazione delle note vicende politico-amministrative.

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Il sottoscritto fa presente che la S.V., nell’incontro del 20 settembre u.s. richiesto dalla società, aveva assunto alcuni impegni e che la società, alla luce di tali impegni, aveva proceduto all’iscrizione della squadra dei Giovanissimi nel Campionato provinciale. Fa presente, inoltre, che codesta Amministrazione non ha mai concesso alcun contributo alla società, nonostante il passaggio in categorie superiori nel giro di due anni, e che la società, oltre agli altri gravosi oneri che comporta la permanenza in Prima Categoria, deve far fronte (insieme ad altre compagini calcistiche), su richiesta dell’Amministrazione, alle spese relative al custode del campo sportivo, che dovrebbero essere di esclusiva competenza amministrativa. Richiama, infine, la comunicazione inviata in data 24.10.2012/prot. 6625, avente all’oggetto: “Incontro del 20.9.2012. Richiesta maggiore bonus orario utilizzo Campo sportivo”, cui non è stata sinora data alcuna risposta.

Il sottoscritto chiede, pertanto, che la richiesta in oggetto venga annullata.

A tutela dell’associazione sportiva, il sottoscritto si riserva, comunque, ogni e qualsiasi azione nei confronti di codesta Amministrazione, ritenendola sin d’ora responsabile di eventuali danni o conseguenze che la società dovesse subire, e diffida la S.V., quale legale rappresentante dell’Amministrazione, dal persistere in odiosi e strumentali atti e comportamenti autoritari, illegittimi e ritorsivi, che danneggiano lo sport e la civile convivenza e che costringerebbero la società, viste le richieste vessatorie e insostenibili della S.V., a ritirare le squadre dal campionato regionale di Prima Categoria e da quello provinciale dei Giovanissimi.

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Si resta in attesa di risposta ai sensi delle norme legislative e regolamentari vigenti. 


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