Salva la Dirigenza scolastica di Collepasso, nonostante un Sindaco “meno-meno” e una Sindaco “menozzata”

8 Dicembre 2012 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Sull’ultimo punto, richiesto da me e Vito Perrone, si discute della vicenda del dimensionamento della rete scolastica, dopo la delibera della Giunta di centrodestra di Tuglie di chiedere lo spostamento da Collepasso a Tuglie della Dirigenza scolastica con motivazioni beffarde nei confronti di Menozzi, ma anche offensive verso la comunità collepassese.

Ripercorro i vari momenti dell’incredibile vicenda, la guerra fratricida tra i due sindaci di centrodestra, i colpevoli ritardi dell’Amministrazione di Collepasso nella sistemazione degli uffici scolastici, la scorrettezza istituzionale dell’Amministrazione di Tuglie, ma sottolineo anche l’esigenza di salvare la dignità della scuola e dell’intera comunità collepassesi, nonostante questo sindaco e questa amministrazione. Propongo un ordine del giorno per sostenere la permanenza della Dirigenza scolastica a Collepasso.

Sono evidenti le difficoltà della maggioranza, che, nonostante le mie dure accuse, non osa ribattere. Nemmeno il “fremente” Felline, che “schiuma rabbia” platealmente come un toro infuriato e ferito, osa “stormir verbo”. Solo il “tautologo” Gino Mastria ammette “difficoltà di relazioni” con l’Amministrazione di Tuglie.

Un doveroso inciso: se costoro hanno “difficoltà di relazioni” con i loro stessi amici politici, come pensano di avere buone “relazioni” con “il diavolo, cioè con chi è diverso”, secondo l’incredibile aforisma dello stesso cons. Mastria?!?

Menozzi comunica e legge integralmente una lunga lettera del presidente del Consiglio di Istituto-commissario ad acta dott.ssa Marta Sindaco. Un documento tardivo, insulso e “comaresco”. Me ne sono vergognato per lei. Non un cenno alle responsabilità amministrative del sindaco Menozzi, considerato che tutto nasce dagli enormi e irresponsabili ritardi con cui si è mossa, a scuola già iniziata, l’Amministrazione di Collepasso. Non un cenno alle responsabilità del precedente dirigente scolastico Pagliara e dell’amico Menozzi, che per sette mesi (considerato che la decisione della Regione di individuare Collepasso capofila del nuovo Istituto Comprensivo era nota già dal febbraio scorso) si sono totalmente disinteressati dei problemi relativi alla sistemazione degli uffici amministrativi che dovevano accogliere anche i dipendenti scolastici provenienti da Tuglie. Non un rivolo di autocritica per sé, considerato che la presidente del Consiglio di Istituto non aveva mai richiamato il sindaco Menozzi e il dirigente Pagliara ai loro doveri.

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L’ex assessore e consigliera comunale Marta Sindaco, ieri così critica e violenta contro l’amministrazione di Vito Perrone per ogni “inezia” scolastica ed oggi così “comprensiva” e silenziosa con Menozzi di fronte a problemi gravi e ritardi enormi, se la prende acrimoniosamente e con argomentazioni da “comare da cortile” con… due dipendenti della Segreteria amministrativa e con l’attuale Dirigente scolastico, insediatosi solo il 1° settembre scorso!!! Invece di censurare il sindaco di Tuglie che ha volutamente strumentalizzato le due dipendenti concittadine… invece di censurare il sindaco di Collepasso e il dirigente Pagliara per le loro omissioni e i loro colpevoli ritardi… se la prende con due lavoratrici!!! Le quali, sia ben chiaro, si sono prestate certo in modo irrituale ai giochi politici del sindaco di Tuglie Daniele Ria, ma hanno, comunque, avuto il coraggio di denunciare la grave situazione degli uffici scolastici collepassesi insieme al Dirigente scolastico, il quale, considerato il ristretto periodo della sua azione, ha l’unica responsabilità di essere troppo conciliante e di essersi fidato un po’ troppo di Menozzi & C.. Coraggio e dovere che non ha mai avvertito la dott.ssa Sindaco, la quale, più che agli interessi della comunità scolastica, ha pensato, come al solito, solo ai suoi interessi personali, nel tentativo di strumentalizzare la scuola per propri fini politici ed elettorali, senza voler ammettere, in malafede, e doverosamente denunciare che le responsabilità di tutto il bailamme sono state esclusivamente di natura politica e amministrativa, cioè dei due sindaci di Collepasso e Tuglie, Menozzi e Ria. Quest’ultimo, complice l’inerte e vacuo Menozzi, ha volutamente “aizzato” la creazione di una situazione sfavorevole e poco edificante per la scuola di Collepasso al solo fine di favorire Tuglie come sede di Dirigenza scolastica. Vi siete mai chiesti chi ha “passato” alla Gazzetta del Mezzogiorno del 12 ottobre scorso la notizia della richiesta del sindaco di Collepasso al sindaco di Tuglie di “n. 4 sedie con scrivanie“, umiliando pubblicamente non solo Menozzi, che lo merita abbondantemente, ma l’intera comunità collepassese?!?

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Non è un caso che il 18 e 19 novembre, in occasione del rinnovo degli organismi scolastici dell’Istituto Comprensivo Collepasso-Tuglie, la lista “collepassese” preparata dalla “comare Marta” sia stata superata da quella “tugliese”, che è riuscita a portare al voto un numero maggiore di genitori, determinando l’assegnazione di ben cinque rappresentanti dei genitori per Tuglie e di soli tre rappresentanti per Collepasso, nonostante la maggiore popolazione scolastica collepassese e la presenza in lista di “autorevoli” personaggi, quali il comandante della Stazione dei Carabinieri di Collepasso (e non solo), mortificati dall’elettoralismo del “cerchio magico” di “comare” Marta. L’esito del voto ha determinato, poi, in questi giorni, l’elezione di un nuovo presidente del Consiglio d’Istituto, che è di Tuglie, e la benevola “retrocessione” della dott.ssa Sindaco a vicepresidente.

Sarebbe opportuno, a questo punto, che contese e diatribe avessero fine e che nuovo Consiglio d’Istituto, Dirigenza scolastica e comunità scolastiche e amministrative dei due centri collaborassero seriamente e lealmente.

Dirigenza scolastica a Collepasso e un Presidente di Istituto di Tuglie rappresentano una sintesi e una soluzione certamente equilibrata per il Comprensivo Collepasso-Tuglie, con l’obiettivo di contemperare ed integrare le esigenze scolastiche ed educative delle due comunità. Mi auguro che sia così, anche perché pare che la Regione non ha ritenuto di accogliere le pretese del Comune di Tuglie e, pertanto, la Dirigenza scolastica e amministrativa dell’Istituto Comprensivo rimarrà a Collepasso.

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Una buona notizia in mezzo a tante “minuterie” comaresche e “minotaurie” amministrative…


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Pantaleo Gianfreda

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