“Situazione al collasso” dell’Istituto Comprensivo: Menozzi scarica le sue esclusive responsabilità

6 Ottobre 2012 Off Di Pantaleo Gianfreda
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L’insostenibile leggerezza dell’essere” sindaco senza senso del dovere e delle responsabilità ha portato Menozzi a rilasciare una incauta e sconcertante dichiarazione sulla situazione degli uffici scolastici di Collepasso in un articolo pubblicato nell’odierna cronaca de “La Gazzetta del Mezzogiorno”.

Il quotidiano, sotto il significativo titolo: “Si adeguano gli organici ma non le strutture. Situazione al collasso nell’Istituto comprensivo”, pubblica un articolo in cui vengono rilevati e dettagliati i disservizi scolastico-amministrativi riportati nel precedente articolo su questo sito e nell’interrogazione presentata da me e dal cons. Vito Perrone.

Gli interventi per la scuola dell’obbligo, sono, ormai è noto, di esclusiva competenza del Comune.

Sono passati nove mesi dalla decisione regionale dell’accorpamento di Collepasso e Tuglie in un unico Istituto Comprensivo con sede a Collepasso e in tutto questo periodo l’Amministrazione comunale non ha fatto un solo atto per intervenire ad adeguare gli uffici amministrativi scolastici alle nuove esigenze derivanti dal trasferimento degli impiegati da Tuglie a Collepasso e dal ruolo di capofila dell’Istituto Comprensivo svolto dalla scuola collepassese.

Cosa hanno fatto in questi mesi il sindaco Menozzi e il Dirigente scolastico Pagliara?!? Niente… Si è assistito in questi mesi ad un irresponsabile menefreghismo e disfattismo, ad uno “scaricabarile” continuo. Sia da parte di Menozzi, il quale, ben conoscendo i compiti del Comune, non ha programmato né prodotto in questi mesi alcun atto amministrativo per far fronte alle nuove e note esigenze scolastiche. Sia da parte del Pagliara, che, sapendo di dover andar via, ha lasciato incancrenire i problemi scolastici, scaricandoli irresponsabilmente sul suo successore.

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Eppure oggi Menozzi ha la sfacciataggine di dichiarare al giornale che ritardi e disagi “sono da addebitare alla scuola che non ha indicato per tempo il nuovo schema di utilizzo degli spazi pur disponibili”!

Una dichiarazione incauta e sconcertante, che non riesce nemmeno ad essere la classica “foglia di fico” per coprire le vergogne della sua inazione amministrativa e di quella scolastica dell'”amico” Pagliara, nonostante il subdolo tentativo di “scaricare” sul nuovo Dirigente responsabilità esclusive del precedente. Il Pagliara, infatti, che ha diretto l’Istituto Comprensivo sino al 31 agosto scorso, aveva il dovere, in raccordo con l’Amministrazione comunale, di consegnare una scuola efficiente e funzionale al suo successore, a dipendenti, docenti e studenti, considerato che le attività scolastiche riprendevano ufficialmente il 1° settembre, data in cui si è insediato anche il nuovo Dirigente scolastico.

Ma si sa, “Dio prima li fa e poi li accoppia”, e il duo Menozzi-Pagliara si è assunta la grave ed esclusiva responsabilità dei disservizi scolastici, che, da una parte, hanno fatto ridere l’intera provincia e, dall’altra, hanno evidenziato i loro comuni fallimenti scolastici e amministrativi.

La verità è che in tutti questi mesi Menozzi e Pagliara se ne sono “fregati” della Scuola, cercando, poi, di scaricare le loro responsabilità. Certo, è pur vero che il nuovo Dirigente, persona moderata e scevra da “sceneggiate alla pagliara-maniera”, non conoscendo ancora bene gli amministratori collepassesi, invece di “alzare la voce” e di “battere i pugni” sul tavolo, come era suo dovere (vista la tragica situazione scolastica ereditata), è stato, come scrive l’articolista della Gazzetta, “costretto a fare l’equilibrista tra l’Amministrazione Comunale di Collepasso, competente sull’edificio (suppellettili comprese) ed il personale di segreteria che non sa a quale santo votarsi per far marciare l’aspetto burocratico-contabile perché il programma avanzato ‘Axios Italia’, in uso a Tuglie, è fermo per l’incompleto allaccio alla rete internet”.


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Pantaleo Gianfreda
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