La partita degli “ossimori”: la “perdente” Marittima “scippa” l’1-0 ad una “vittoriosa” Stella

L’”ossimoro”, secondo il vocabolario, è una figura retorica che consiste nell’accostare parole che esprimono concetti opposti (per es., “ghiaccio bollente”)…
Quello che si è visto oggi a Marittima è stata la “partita degli ossimori”. “Perdono” i “vincenti”. “Vincono” i “perdenti”.
La Stella gioca alla grande, merita la vittoria, anzi segna un gol limpido con Fiorito e, dunque… vince… Invece… perde.
Il Marittima, pur facendo la sua dignitosa (certo non esaltante) e nervosa partita, trema e “si acceca” davanti alla grande Stella, “perde” di fronte al limpido gol di Fiorito… ma vince!
Strano il calcio… ma è il calcio… anche quando diventa protagonista umiliato dall’“ossimoro”…
La Stella, che, a pochi minuti dalla fine, segna con Davide Fiorito una rete giudicata regolare dagli stessi giocatori del Marittima, si vede incredibilmente annullare un gol da un “signore con il fischietto” assai insufficiente per il livello dell’incontro e assai nervoso e “distratto” (!!!???!!!), che non “arbitra”… “fischia”… spesso e continuativamente, soprattutto nell’ultima mezzora (guarda caso!) di gioco, a sproposito e ai danni della Stella…
Nella penultima giornata di campionato, in una partita importantissima priva di un commissario di campo, a fronte dell’assoluta ignavia di un Comitato regionale che chiede solo contributi e non dà nessun contributo… nel giro di pochissimi minuti, si è “consumata” una grande ingiustizia calcistica… Dopo 2607 minuti di gioco dall’inizio del campionato… in pochissimi minuti (3-4), “qualcuno” – non certamente il campo da gioco – ha deciso impropriamente chi doveva vincere e chi doveva perdere… non per meriti o demeriti sportivi… solo per “capricci” di un destino (ma è stato solo “destino”?!?) “cinico e baro”…
A pochi minuti dalla fine della partita, il “tacchetto” ironico e beffardo di Fiorito, dopo una mischia sotto porta, aveva “accompagnato” il pallone nella porta avversaria, tra la costernazione dei locali, a portiere ormai battuto e a terra (come documenta la foto pubblicata e tutte le altre scattate “a sequenza” dalla nostra Roberta Mandorino)… Un’assurda (per il calcio) ed insperata (per il Marittima) decisione arbitrale aveva deciso incredibilmente per l’annullamento, tra la rabbia dei giocatori, della dirigenza, dei numerosi tifosi presenti… amareggiati, increduli, costernati, arrabbiati…

La partita si avviava verso l’immeritato pareggio per il Marittima, allorché, però, proprio all’ultimo minuto, in un normale “palla a terra” per rilanciare, il grande portiere Frassa non si accorgeva che un “corvo”, improvvisatasi “volpe” (anche questo è un ossimoro), sbucava improvvisamente a “rubare” la palla e insaccarla immeritatamente in rete… tra l’incredulità non solo dei nostri, ma persino dei tifosi “marittimi”… mentre Alex piangeva e si disperava, l’immediato “fischio” finale sanciva il “grande furto” ai danni della Stella…
Quello che tutti noi – giocatori, tifosi, dirigenza, spettatori – abbiamo visto oggi a Marittima è qualcosa di incredibile, insensato, semplicemente “scandaloso”!
Incredibile, insensato, “scandaloso” il comportamento di qualche “tricheco marittimo” che, in maniera incivile, provocatoria e offensiva, appena arrivati presso il cancello del campo di Marittima, blocca l’ingresso riservato alla società e alla squadra ospite per impedire l’accesso di mister Paterlini e di altri, provocando e minacciando indecorosamente gli ospiti… Maleducati, incivili, provocatori! In particolare quel “tricheco marittimo” (tal Eugenio Fachechi, che non si è ancora capito se sia presidente, direttore, “assoldatore”/assaltatore o, semplicemente, un fac-casinum), il quale dovrebbe avere la dignità di “autosqualificarsi” a vita… Un provocatore, un istigatore, un rissoso e un “sovversivo” allo stato “impuro”… un altro “ossimoro” vivente dell’odierna e vergognosa giornata calcistica: i termini “calcio” e “eugeniofachechimarittimo” esprimono, infatti, concetti opposti e incompatibili… Solo una mia ferma presa di posizione e una mia immediata telefonata ai Carabinieri hanno potuto contribuire a riportare a più miti consigli il “tricheco marittimo” e alcuni suoi degni “commilitoni”, pronti ad “azzannare” indecorosamente gli ospiti… ospiti che non si sono fatti certamente intimorire da “donrodrighetti” grossolani, volgari e provocatori, che puntavano solo a provocare, terrorizzati da una Stella in gran forma… La ferma presa di posizione della società collepassese e la successiva presenza dei Carabinieri, in particolare di un saggio ed equilibrato brigadiere, ha permesso di riportare un minimo di calma e tranquillità… Non generalizzo… ho tanti bravi e degni amici in quel di Marittima e Diso, che stimo profondamente… certo, però, è che alcuni “marittimi” hanno dimostrato oggi di disonorare il calcio, la leale competizione, il corretto antagonismo, lo sport, la civiltà, la buona educazione…
Avevo una grande stima del Marittima, anche perché ho simpatia per i “piccoli”… oggi, pur impegnato nel mio ruolo di presidente a “costringere” i nostri alla calma, me ne sono andato via deluso e “schifato”… Forse i “marittimi” vinceranno il campionato… ne sarei stato felice se avessero dimostrato sul campo il loro valore (sportivo e umano)… oggi grido a tutti che costoro non meritano la vittoria: né calcisticamente, come hanno dimostrato oggi nel confronto con la Stella; né come società, perché hanno dimostrato oggi di non conoscere i valori dello sport e del calcio e, persino, della civiltà, della correttezza, dell’ospitalità e della buona educazione…
Ho conosciuto, nella mia lunga esperienza politica, tante asprezze e schifezze, che combatto con tutta la mia anima e con tutto il mio cuore… non conoscevo ancora quelle del calcio (le avevo solo “sfiorate”)… oggi le ho conosciute… e, vi confesso, ne sono disgustato… Non è possibile, per (ir)responsabilità di qualcuno, penalizzare in modo così cinico e vergognoso una squadra, un mister, una società, un gruppo, tifosi che avrebbero meritato di essere oggi in testa alla classifica da soli…
Oggi si è consumato uno “scippo” ai danni della Stella… un vero e proprio furto… e noi abbiamo solo il potere, ma anche il dovere, di denunciare e “gridare ai quattro venti” questo furto….
Agli splendidi ragazzi della Stella, voglio fare un plauso infinito… Bravi, bravi, bravi tutti!!! Avete dimostrato grande impegno, energia, passione… avete dato grandi lezioni di bel gioco!!! Continuiamo a lottare…
Un plauso e un ringraziamento ai tanti tifosi e ultras che numerosissimi hanno seguito la loro Stella in quel di Marittima… Lo so, siete indignati, scandalizzati e arrabbiati quanto me e tutti noi… il vostro affetto, la vostra presenza e la vostra vicinanza li sentiamo più forti dopo l’odierno scandalo, perché “soffriamo” insieme la profonda ingiustizia subita…
Ora ci attendono i play off… Nulla ancora è perduto per la Prima Categoria… il campionato avrà solo una “coda” in più… stringiamo i denti e andiamo avanti… tutti quanti insieme: squadra, società, tifosi e ultras…
Abbiamo tutti un “sogno”: incontrare il Marittima in Prima categoria!

—————————————————– 

Partite e classifica II Categoria girone D
14.a giornata di ritorno 

MARITTIMA-STELLA DEL COLLE 1-0
Capo di Leuca-Matino 5-1
Collepasso-Minervino 1-5
Cursi-Don Bosco Corigliano 2-1
Miggiano-Melissano 1-0
Sportinsieme Sogliano Cavour-Andrano 2-2
Taurisano-Cutrofiano 2-0
Ugento-Jurdinianum 3-1

Marittima 65*
Minervino 64
STELLA DEL COLLE 62
Andrano 50
Melissano 49
Taurisano 49
Don Bosco Corigliano 40
Sportinsieme Sogliano Cavour 36
Ugento 36
Cutrofiano 35
Miggiano 34
Capo di Leuca 30
Jurdinianum 28
Matino 28
Cursi 16
Collepasso 16*

* Una partita in meno

Pantaleo Gianfreda

Vedi la biografia completa