I dispetti e le ritorsioni dell’empia Amministrazione Menozzi verso i cittadini e persino verso i… morti!

5 Agosto 2013 Off Di Pantaleo Gianfreda
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1Recentemente l’Amministrazione comunale ha effettuato alcuni parziali lavori di sistemazione di alcuni spazi sul lotto di ampliamento del Cimitero, da tempo, così come denunciato dall’opposizione, in stato di completo abbandono e persino a “rischio sicurezza” per i cittadini.

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Due cappelle con spazio antistante asfaltato

Nell’area di espansione sono state costruite sinora cinque Cappelle private, di cui una in fase di completamento. Con l’intervento effettuato, l’Amministrazione ha provveduto a sistemare con asfalto le carreggiate di accesso e le aree antistanti le cappelle stesse… Di tutte?!? No, solo di quattro!

E la quinta?!? Per la quinta, in effetti la prima costruita nell’area di espansione, niente sistemazione dell’area antistante di accesso!!! Perché?!?

La cappella “discriminata” è stata fortemente voluta e costruita con grandi sacrifici da una laboriosa e sfortunata famiglia collepassese per onorare e ricordare degnamente il giovane figlio Maurizio, che, giusto cinque anni fa, precisamente il 12 agosto 2008, fu vittima di un tragico incidente nei pressi di un noto distributore di carburanti sulla strada per Maglie.

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Altre due cappelle con spazio antistante asfaltato

Eppure, per quella cappella l’Amministrazione non ha ritenuto – chissà perché!!! – di sistemare, così come fatto con le altre quattro, lo spazio antistante di accesso, lasciandolo tra erbacce e materiale di risulta.

Ho atteso un po’ prima di scrivere questo articolo, pensando ad un possibile completamento dei lavori. Ad oggi, però, nonostante i lavori siano terminati da tempo, la situazione non è cambiata né pare possa cambiare nell’immediato. Mi sembrava inverosimile che un’Amministrazione di “sagrestani e profeti” di “cristiana pietà” (o “empietà”?!?) potesse lontanamente mettere in atto discriminazioni o ritorsioni verso una famiglia colpita al cuore da un lutto così tragico. Una famiglia, però, che agli occhi degli empi farisei che amministrano il nostro sventurato Comune ha un “difetto” (!!!): quello di essere spesso critica nei confronti dell’attuale maggioranza, anche con commenti su questo sito.

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Cose da Terzo mondo, da regimi dittatoriali dell’Africa più retriva!!!

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La cappella Romano con lo spazio antistante non asfaltato

Sembra incredibile e impossibile che in una società civile e democratica possano accadere fatti così inverosimili e indefinibili. Accadono a Collepasso con un’Amministrazione inetta e fallimentare, che, nonostante i suoi “profeti e sagrestani”, ottusi nella loro empietà, dimostra la sua intima natura malvagia e vendicativa… ebbra di vendette e cattiverie che fanno ribrezzo e rabbia se arrivano a prendersela persino con i morti!

Non è la prima volta che costoro si comportano in modo così incivile e barbaro, pur di far dispetto ai propri avversari politici… ma prendersela persino con i morti, ha qualcosa di disumano, di empio, di indefinibile. Vergogna, Menozzi, i morti non hanno colore politico!!!

Forse Maurizio, dall’Aldilà, avrà pensato, come il buon Totò nell’impareggiabile “‘a livella” (che, poi, sarebbe la morte, di fronte alla quale siamo tutti uguali) “Sti ppagliacciate ‘e ffanno sulo ‘e vive: nuje simmo serie… appartenimmo a’ morte!“.


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Pantaleo Gianfreda