E’ morto Ercolino Sindaco
1 Maggio 2013Spread the love
Circondato dall’affetto dei suoi cari, si è spento, all’età di 89 anni, Ercolino Sindaco.
La moglie Maria Sciuga, i figli Vincenzo con Antonella Colaci, Gianluigi, i nipoti Grazia e Giulia, il fratello Tonio, le sorelle Gina e Pina, i cognati, le cognate, i nipoti ed i parenti tutti ne danno la dolorosa notizia.
I funerali mercoledì 1° maggio, alle ore 16.30, nella Chiesa Madre, partendo da via Cairoli n. 1.
Sentite condoglianze alla moglie, ai figli e a tutti i familiari.
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Mi spiace veramente per la sua scomparsa faccio le condoglianze a Vincenzo ed a Gianluigi
Carissimo Vincenzo e famiglia vi mandiamo le più sentite condoglianze per la perdita del grande Ercolino,mi spiace tanto come se lo vedessi ancora adesso quando ero piccolino che andavo con mio padre a prendere la concime che persona straordinaria ancora condoglianze dalla fam.Romano Antonio.
E’giunto un momento che sembrava non dovesse arrivare mai, un momento in cui i sentimenti umani e l’affetto personale si mescolano ai percorsi e agli insegnamenti politici, uno di quei momenti in cui il dispiacere ti serve come uno specchio per riflettere. Non è facile spiegare a chi non ha fatto parte della nostra comunità politica, cosa ha rappresentato per noi una figura come quella di Ercolino Sindaco. Per tanti di noi grandi e giovani che abbiamo fatto politica negli anni che vanno dai 50 ai 2000, Ercolino è stato un punto di riferimento. A qualcuno sembrerà incredibile, ma è stata una porta verso il futuro, una persona che ci ha aiutato ad uscire dal ghetto della nostalgia. In un momento in cui alla politica viene riconosciuta poca dignità e poco spirito di missione, Ercolino “Sempre in piedi” come lo chiamavamo noi ha rappresentato un grande esempio di coerenza e militanza politica. Con te se ne va un altro pezzo della mia giovinezza, ma il tuo ricordo non svanirà e il tuo esempio ci conforterà! Ciao carissimo Ercolino da parte di Antonio Leo e tutti quelli che vecchi e giovani, insieme a te, come ci dicevano spesso gli avversari politici(mai nemici)hanno militato con orgoglio “dalla parte sbagliata…” R.I.P