L’A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) in “tour” nel Salento. A Collepasso il 24 aprile

Oltre alla rappresentazione, nell’atrio di Palazzo dei Celestini a Lecce, de “La congiura del silenzio” con Bebo Storti, l’attività dell’A.N.P.I. nel Salento quest’anno ha assunto le caratteristiche di un vero e proprio “tour”.

In occasione del 68^ Anniversario della Liberazione dal nazifascismo, in ben 18 Comuni salentini sarà presentato il ponderoso lavoro di Pati Luceri “PARTIGIANI, ANTIFASCISTI E DEPORTATI di LECCE e Provincia”, Giorgiani Editore.

Mercoledì 24 aprile “arrivo di tappa” a COLLEPASSO: alle ore 19 nel piazzale antistante il Municipio, l’autore, passionale e instancabile ricercatore di memorie della Resistenza, insieme al sottoscritto e al segretario provinciale dell’ANPI, Maurizio Nocera, presenteranno l’opera.

Saranno lette le biografie dei 14 partigiani combattenti e dei 10 deportati di Collepasso, recensiti nel lavoro, giunto già alla seconda edizione.

Gino Malorgio, partigiano collepassese

Per sollecitare, cari concittadini, il vostro interesse, ho deciso di anticipare il “pezzo-forte” della serata; indovinate un po’ chi è il partigiano, ritratto nella foto.

Si tratta dell’unico partigiano, collepassese doc, ancora vivente, residente da molti anni a Salsomaggiore.

Così recita, a pagina 184 del libro, il suo profilo:

MALORGIO Gino, di Isaia, Partigiano. Nasce a Collepasso, il 15 marzo 1920. Combatte, con il nome di battaglia “ALBERTO”, nella 31^ Brigata GARIBALDI “FORNI”, dal 7 marzo 1944 al 25 aprile 1945. (cfr L.Casali, I partigiani dell’Emilia Romagna, provincia di Parma, 1976).

A risentirci tutti, mercoledì 24 aprile, per una bella serata in doveroso ricordo dei tantissimi giovani e giovanissimi nostri conterranei, combattenti per la libertà dell’Italia, per anni in grandissima parte rimossi, ingiustamente, dalla memoria collettiva.

Il programma integrale delle Celebrazioni sarà diffuso a cura dell’Amministrazione Comunale. 

Giuseppe Lagna