Lavori “Masseria Grande”: si è riunita la Commissione della Provincia. Aggiornamento a lunedì 15 aprile
9 Aprile 2013
Si è tenuta lunedì 8 aprile, presso la sede della Provincia, la Commissione provinciale “Patrimonio e lavori pubblici” per discutere dei lavori per la costruzione del rondò in località “Masseria Grande”.
La riunione della Commissione era stata richiesta dal gruppo consiliare del PD, che mi ha invitato ad intervenire.
Dopo alcune e ripetute schermaglie di carattere formale sollevate dal presidente della Commissione e altri consiglieri, sono intervenuti nella discussione i due consiglieri PD Durante e Caputo e tutti i consiglieri presenti, eccettuato Salvatore Perrone, che, nonostante conosca bene lo scempio provocato dai lavori della Provincia, ha preferito tacere per tutta la durata della riunione, senza mai “profferir verbo” (ma “meritandosi” ugualmente il pingue gettone di presenza…).
Nel mio intervento ho esposto la scandalosa situazione venutasi a creare e lo scempio provocato dai lavori in corso, chiedendo, come ha fatto anche il consigliere provinciale Caputo, l’immediata sospensione dei lavori.
Benché invitato, era assente il responsabile tecnico ing. Zampino, la cui ingiustificata assenza è stata stigmatizzata dallo stesso presidente della Commissione, che ha ritenuto necessario riconvocare la Commissione con la presenza dello stesso Zampino e del sindaco di Collepasso, considerato che, come si è espresso lo stesso presidente, “la responsabilità di tutto il discorso è della Provincia e del Comune interessato”.
La Commissione sarà probabilmente riconvocata per lunedì 15 aprile p.v.
Vergogna abbiamo un consigliere provinciale e’ in consiglio nn apre bocca in favore del nostro comune a tutelare la vekkia struttura della masseria grande , al contrario di quando facevi dei comizi ne sparavi falsità’ a colpi di cannone , d’altronde e’ pure vero un consigliere indicato di abusivismo evita ad aprir bocca . Amico Rocco Sindaco altro ke MENOZZI come il comand. schettino
Voi state costruendo la nave della discordia cambiando i volti ma nn le idee