Il “pasticcio” degli accertamenti ICI 2007 e le cialtronerie del centrodestra: la maggioranza consiliare contro i cittadini
16 Febbraio 2013Alla luce delle gravi circostanze emerse e in considerazione, come si legge nel documento dell’opposizione, che “gli errori sostanziali e formali nonché la radicale nullità degli avvisi notificati espongono gli stessi al motivato ricorso tributario dei contribuenti, con conseguente grave danno economico per il Comune” e che “il Comune di Collepasso subirà il danno per il mancato introito di imposte, oltre a quello d’immagine”, i consiglieri di opposizione chiedevano che il Consiglio votasse per impegnare l’Amministrazione Comunale a: “1. revocare con immediatezza l’incarico a CENSUM SPA, attivando un contenzioso per ottenere il risarcimento del danno arrecato al Comune; 2. revocare tutti gli atti di accertamento notificati; 3. rimborsare le somme eventualmente già corrisposte dai contribuenti sulla base di quegli atti”.
L’imbarazzo della maggioranza era evidente. Lo stesso Menozzi veniva lasciato completamente solo nel controbattere alle ragioni e ai ripetuti interventi dell’opposizione. Né l’assessore al Bilancio e ai Tributi Montagna né il sempre rabbioso e loquace capogruppo/assessore Felline né il sempre logorroico Mastria osavano aprire bocca… Menozzi, comunque, di fronte alle puntuali e inattaccabili denunce dell’opposizione, proponeva di non votare e di trasmettere, per gli adempimenti e le verifiche del caso, il documento agli Uffici comunali, in particolare alla Ragioneria, tentando di “spogliare” il Consiglio comunale dei suoi diritti e dei suoi doveri e di “scaricare” responsabilità di carattere politico-amministrative, impedendo al Consiglio di approvare un atto di indirizzo politico-amministrativo, che avrebbe rafforzato l’azione amministrativa in difesa dei contribuenti e per le doverose azioni nei confronti della società incaricata degli accertamenti. Era chiaro che lo stesso Menozzi, anch’egli commercialista, si era convinto che “qualcosa non quadrasse” negli accertamenti ICI 2007. D’altro canto, la vicina amministrazione di Alezio (leggi documento), per responsabilità analoghe risalenti alla soc. Censum, aveva affisso un manifesto per chiedere scusa ai cittadini e informarli di aver “provveduto tempestivamente a diffidare la ditta CENSUM Spa, per quanto accaduto, applicando le sanzioni previste dal contratto a carico della stessa”.
Invece, dopo la sospensione del Consiglio, la maggioranza di centrodestra tornava in aula e, pur di non dare soddisfazione alla minoranza e penalizzare, invece, i cittadini, votava compatta contro l’ordine del giorno. Il centrodestra, compreso il “dissidente” cons. Rocco Sindaco, votava – “tutti insieme appassionatamente” – contro la verità, la giustizia e i sacrosanti diritti dei cittadini (e, aggiungo, dello stesso Comune).
Apro una parentesi su quel “personaggio in cerca d’autore” che è l’ex vicesindaco Rocco Sindaco.
Nel corso del suo precedente e lungo intervento, il cons. Sindaco aveva tuonato pesantemente contro i suoi ex (ex?!?) compagni di maggioranza, accusandoli “di tutto e di più”, denunciando i gravi ritardi e le responsabilità circa le convenzioni con la CENSUM e, precedentemente, con la soc. GEMA, incaricata per l’anno precedente e ora fallita. Aveva definito gli avvisi di accertamento “un’operazione inutile ed inopportuna” che aveva creato solo “disagi ai cittadini di Collepasso”, concludendo che “questo è un altro dono del sindaco e della maggioranza, che ha bisogno di fare cassa per non dichiarare vergognosamente fallito il suo mandato”. Dopo queste testuali “parole di fuoco”, tutti si attendevano un voto favorevole al documento presentato dall’opposizione o, come è ormai solito fare, un’astensione. Invece, votava con la “sua” maggioranza di centrodestra… Siamo in campagna elettorale e la paura di perdere le elezioni, come tutti i sondaggi rilevano, ha unito tutta questa variopinta e variegata “armata Brancaleone” di centrodestra che amministra il Comune di Collepasso, portandolo, come sta facendo, verso la catastrofe.
Questi sono, purtroppo, i soggetti che governano Collepasso. Per “raccattare” qualche voto, dati i negativi sondaggi elettorali, sostengono demagogicamente e spudoratamente il rimborso dell’IMU 2012 (… ma Menozzi sarà poi in grado di rimborsare l’IMU versata al Comune?!?), ma poi, “al fatto pratico”, non sono in grado nemmeno di sospendere accertamenti fasulli e illegittimi per l’ICI 2007 e a rimborsare i cittadini che, in buona fede, hanno già provveduto a versare al Comune quanto loro “estorto” con tali accertamenti.
Sullo scandalo degli accertamenti ICI 2007, comunque, l’opposizione porterà avanti la sua giusta battaglia per difendere i cittadini e tutelare gli interessi della Pubblica Amministrazione (cioè, di tutti noi).