“La strage degli innocenti”: Menozzi “Erode” decreta la decapitazione dei 156 alberi della Scuola Elementare
13 Febbraio 2013Giro ai diretti responsabili, cioè a Menozzi e alla sua Amministrazione, l’allarmato e incredulo interrogativo posto da un cittadino che abita vicino alla Scuola Elementare.
“Cci iti fattu, Menozzi & Company”?!?
Un disastro. Uno dei tanti combinati da questa incredibile e irresponsabile Amministrazione.
Una “strage”, come testimoniano le foto pubblicate.
I 156 (dico: 156!!! Ho contato uno ad uno i “monconi” rimasti!!!) alberi che circondavano il recinto della Scuola Primaria (ex Elementare) sono stati completamente recisi. Legna da ardere. Verde ridotto a cenere per incrementare l’anidride carbonica presente nell’atmosfera, invece che diminuirla…
La cosa buffa è che per attuare questo incredibile “verdicidio”, o se volete un “progetto verde” all’incontrario, è stata chiamata proprio una ditta che si chiama… “Progetto Verde”. Ironia del destino del patrimonio arboreo di Collepasso!!!
Bel “progetto verde”! Un progetto che prevede di… eliminare il verde!!! Incredibile!!! A quanto pare, per questa amministrazione il “progetto verde” per Collepasso è, infatti, quello di tagliare e distruggere gli alberi presenti nella nostra cittadina.
Che colpa avevano quegli alberi ultradecennali, che davano un po’ di ossigeno ai nostri ragazzi e, nei giorni assolati, davano loro un po’ di refrigerio?!?
Bell’esempio e bel messaggio per i nostri ragazzi!!!
La cosa ancora buffa e assurda è che questi amministratori, infatti, hanno organizzato con le scuole ed enfatizzato, pochi mesi addietro, la “Giornata degli alberi” e la relativa piantumazione di piccoli arbusti.
Da un lato “festeggiano” gli alberi e ne piantumato qualcuno dimostrativamente, dall’altro distruggono il verde esistente e… “fanno la festa” agli alberi che già esistono.
Hanno chiesto, almeno, l’autorizzazione alla Forestale?!? C’è una relazione agronomica che giustifichi l’abbattimento indiscriminato di ben 156 alberi di alto fusto?!? Invano ho cercato tra le “carte” una qualsiasi forma di autorizzazione, una relazione agronomica o, almeno, l’impegno, come è previsto per legge, a ripiantarne altrettanti!!!
Qualcuno dice che distruggere un albero è come togliere la vita ad un bambino!!! Forse questi “erodi” amministrativi, questi irresponsabili e colpevoli “verdicidi” (“omicidi” del verde pubblico) non se ne sono resi conto. Non ci sono parole!!!
Poveri a nnui… a cci mani simu ccappati!!!
Guarda per me aldilà di tutto uccidere un albero è come uccidere un bambino. Mi ricordo quando ci si opponeva ai tagli di querce del bosco. C’è poco da fare comunque queste cose andrebbero prese in decisione comune peccato che Collepasso però è una comunità divisa tra odio e personalismi vari. Posso capirti senza problema ma ormai il danno è fatto.
Rieccomi, giusto per puntualizzare come fa lei!! e chiaro che volevo scrivere cultura anzicchè coltura!! e comunque coltura ci potrebbe anche stare visto che a scuola mandiamo i bambini ove devono imparare e quindi metaforicamente è una coltura di futuri uomini che ora sono piccoli!! comunque anche lei ha ragione, sempre visto che lei puntualizza: si scrive di e non ti!! facciamo tutti i professori!! Tornando alla questione alberi……siamo in democrazia ed ognuno può esprimere liberamente il suo parere! Comunque secondo me i contadini sicuramente ne sanno più di lei e forse me!! Lei signor virtuale major ha paura di commentare con il suo vero nome?? chissà perchè!! Perchè invece di ribattere e criticarci a vicenda non facciamo qualcosa di utile!! Ci sarebbe tanto da poter fare, contribuendo da prima…….. noi genitori e cittadini e poi l’amministrazione comunale! Specie nelle piccole realtà e cosi facile fare e progredire!! invece no solo chiacchere e polemiche.
48 anni fa ricordo il 1°giorno di scuola, gli alberi non superavano le finestre del piano terra.
Peccato che sono stati decapitati, l’importante che si ripiantino. Verducci l.
E’ vero e ti do ragione anche se non sono “retrocato” che spero non voglia dire “trocato” comunque si sarebbe bello avere un bel progetto molto più colorato e solare, senza quella recinzione che sembra un carcere, però conoscendo il modus operandi delle amministrazioni di questo livello, loro fanno degli interventi spot (dicesi a occhio, a orecchio) e poi lasciano ai prossimi, che lasceranno ai prossimi, eventuali altri interventi spot, mentre invece si sarebbe dovuto intervenire sulla base di un progetto e di un obiettivo che conoscendo gli elementi di questa amministrazione non penso che esista
Non avevo nulla da fare oggi ed ho deciso di leggere qualcosina qua!! Ma quanta ignoranza noto………..retrocati………..finalmente si vede il sito ove i nostri figli frequentano e non qui brutti alberi che erano un misto di tristezza e monotonia!!! Ora bisognerebbe abbattere quella ringhiera perimetrale e sistemare il tutto con aiuole fiorite e un bel colore alla scuola!! llora si che sembrerebbe tutto più solare
Avremmo bisogno di un pò più di cultura che ti coltura, comunque sono dell’idea che queste cose bisogna farle decidere a chi è professionista non a chi è un contadino, si sarebbe potuto sicuramente diminuire la quantità di alberi, costruire qualcosa di diverso con gli stessi, non distruggere dei monumenti decennali, tutto qui… le allergie si affrontano, perché poi un domani quando i vostri figli andranno a studiare a Modena, Milano o Bologna e troverete una casa ad un affitto conveniente (sparagnoso) vicino ad un bosco di pioppi vedremo poi a cosa penserete se alla salute o alla “poscia”
Egregio signore……………perchè non ha il coraggio d mettere il suo nome e cognome!! Certamente non vuole farlo visto che lei deve solo scrivere ed oltraggiare il prossimo nascondendosi dietro ad un pc!! Si dovrebbe vergognare!! ovviamente chi si nasconde e non si dimostra è solo un perdente!!
Lei sicuramente sarà uno di quelli che ha chiesto per non dire elemosinato un pò di legna!!! Per sua informazione la legna è andata biotriturata!! conosce il significato di tale parola?? non penso che lei avrebbe usato quel tipo di legname resinoso che emana tanta di quella puzza durante la combutione!!! maledetta ignoranza
Cara signora Vincenza………dovrebbe acculturarsi un pò prima di sparlare cose senza sens!! rifletta………e poi si pronunci!!
Forse tua figlia sarà allergica ad un padre come te???
Ma come siamo bravi………………tutti a criticare….tutti professori o meglio specialisti!!! Ma quanto tempo avete da perdere a criticare e commentare!! Ma mica viviamo a Milano………..Roma o altre città che abbiamo bisogno di isole verdi…………forse siamo circondati da campagne con tanti alberi di 0livo secolare?? Comunque giusto per replicare alle varie critiche secondo me fuori luogo e inopportune……..giusto perchè in qualità di genitore di due bambine che frequentano tale scuola, mi sento di dire…………quel tipo di albero oltre a produrre polline in quantità recando problemi ai tanti bambini con varie allergie che frequentano la scuola…….oltre a rendere il luogo cosi lucubbre che neanche il campo santo arriva a tanto……finalmente un pò di luce, finalmente si vede il sito ove i nostri figli si formano e studiano, ora però ci sarebbe da intervenire sulla facciata dell’istituto e dare una colorazione vivace……..solare……..ecc. ecc. affinchè i nostri piccoli frequentatori di quel luogo ove si creano le fondazioni della coltura e della vita futura…………possano trarre soltanto vantaggi!! Comunque secondo me meglio ora l’aspetto generale di tale sito che prima con quei brutti alberi, concorderete in tanti che l’aspetto dell’istituto e di gran lunga migliorato mentre prima neanche si vedeva!! Sicuramente ora verranno piantati altri alberi sempre verdi che daranno colore alla città e meno problemi a chi è ALLERGICO, ci sarebbe tanto altro da dire ma mi fermo quà altrimenti diventerei pesante e fuori luogo!! secondo me va bene cosi
Caro Giuseppe basterebbe un meteorite per farla finita.
Il retro della scuola lo hanno usato tutti per intrattenersi, compreso il sottoscritto, era il lontano 1990 circa quando si scoprivano i primi amori,
ricordo ancora i punti dove si poteva oltrepassare la ringhiera.
Per abbattere uno o più alberi, bisogna seguire delle procedure ben precise.
Le potature andrebbero eseguite da personale tecnico che almeno riconosca le caratteriste della singola pianta rendendola esteticamente più gradevole.
Purtroppo Collepasso non è mai stato un paese “maturo”.
Gli assalti al verde della scuola elementare sono stati diversi, in tempi diversi e ad opera di diverse Amministrazioni.
Vedrò di ricapitolare, sperando in buona memoria.
A metà degli anni Ottanta (Amministrazione Giuseppe Marzano), si intervenne, ad opera di potatori improvvisati, a tagliare la parte bassa della siepe, che circondava l’intero perimetro; la siepe era in ottima salute, già ben compatta e superava abbondantemente in altezza la ringhiera.
Quale fu, allora, il motivo di simile accanimento? Udite, udite: impedire alle coppiette di intrattenersi, ben celate dal muro verde…
A colui che fece notare l’obbrobbrio di tale intervento fu risposto da uno dei sedicenti potatori che tanto sarebbe ricresciuta.
La controrisposta fu salacissima; eccola:-Ah si, e allora se te tajane li pamp….., secondu tie, te crìsciane?
Ecco perchè quella che era stata una siepe col tempo si era trasformata in informe e antiestetica vegetazione, secondo me, da eliminare, ma da sostituire degnamente quanto prima.
Il secondo grave intervento è stato l’abbattimento degli alberi, ad opera dell’Amministrazione Vito Perrone, un paio di anni fa circa.
Il motivo risiedeva in un attacco di processionaria, che, vista l’ormai prossima chiusura delle scuole, si sarebbe potuta debellare in altro modo e salvare così la benefica ombra, nonchè lo strato di aghi di pino, che impediva alle erbacce di proliferare.
In tal modo, l’intero fabbricato, come si può constatare, è interamente esposto a sole, vento e pioggie, presentandosi, pertanto, in breve tempo intriso di umido, che ne aggrava l’aspetto fatiscente.
Qualcuno mi faceva notare che tutto sommato converrebbe abbatterlo, perchè obsoleto e antieconomico.
Ma di questi tempi, dove vai?
si possono mettere tante piante e curarle,facendo una bella siepe, che fiorisca magari, x il resto caro giuseppe a collepasso alberi nn cè ne sn mai stati, e quei 4 che cì sn, sn curati alla carlona…
Quando tanti anni fa frequentavo quella scuola quegli alberi erano stati appena piantati, e noi bambini ci divertivamo a superarli saltando sopra la loro (piccola) cima. Dove abito ora so per certo che occorre una specifica autorizzazione della Forestale prima di intervenire (LEGALMENTE) per abbattere anche un solo albero: e non abito all’estero! E poi, cosa c’entra la questione dell’allergia? Con la stessa logica, parafrasando l’intervento di Mario major, basta essere allergici a qualcosa e si toglie quel qualcosa a TUTTI per aiutare qualcuno (a volte solo uno)?.
E se fossi (ovviamente solo come provocazione) “allergico” alle istituzioni, o alla polizia, o a qualche persona, cosa si fa? Si eliminano le suddette con un bell’atto amministrativo?
Un po’ di decoro, per favore.
P.S. Le piante malate si curano, se non si possono curare si abbattono (dietro autorizzazione) e si ripiantumano altre, eventualmente di specie diverse, ma comunque del posto. C’è qualche progetto per il dopo-taglio, o “poi si vedrà”?
Spero di poter essere smentito dai fatti, ma un vecchio proverbio dei miei diceva: “Il poi è figlio del mai”.
PENSIAMOCI!
Continua il taglio indiscriminato di alberi siamo di fronte all’ennesimo sfregio !!Non era sufficiente una semplice potatura??? il Comune continua a gestire male !!!!!!!!! VERGOGNA RIEMPIREMO COLLEPASSO DI CEMENT!!!
Mia figlia è allergica all’asfalto, prego rimuoverlo, mio figlio è allergico ai pini, prego rimuoverlo, mio figlio è allergico ai professori, prego rimuoverli… anzi faccia domanda alla commissione europea di far rimuovere i pioppi dovunque suo figlio passi… ma che stronzata è questa ? sarebbero durati altri 50 anni se non ci fosse un figlio che fosse allergico ai pioppi ? a me sembra una cagata stratosferica, con tutto il rispetto dei test allergici… a Parabita esiste una scuola senza pioppi, a Tuglie, c’è solo qualche Pino, a Cutrofiano, nessun albero, può scegliere la scuola in base ai pioppi…
mio figlio e allergico al polline poi che siano di pioppo o di quercia non importa.(il sarcasmo per cortesia non serve)
Il figlio dlla signora è allergico al pioppo e si tagliano i pini e i cipressi che col pioppo non si collegano proprio, per la signora laura le piante spelacchiate vanno potate e non abbattute, poi mi saprà dire in futuro quali piante più pregiate verranno piantate, io credo nessuna… vedremo… Intanto nel paese non è rimasto neanche un albero tranne il bosco che è fuori dal paese stesso.. BUONA RESPIRAZIONE A TUTTI!!!!
Pantaleo ma sempre da dire hai? Ma perchè secondo te sono stati tagliati quegli alberi?
ERA ORA KE TAGLIASSERO QUEGLI ALBERI ORRENDI DA CIMITERO!!!!!!!!! SICURAMENTE METTERANNO QUALCOSA DI PIU’ IDONEO X UNA SCUOLA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma un po di vergogna non la prova nessuno? Una manica di incapaci. … per poi sentire uno che dice mio figlio è allergico….
Bravi, e quanto è costato questo disturbo? A fronte di cosa? A che pro avete distrutto il verde di una scuola?
mio figlio(allergico al polline con relativi attacchi di asma)e da 4 anni che siamo oblligati a mandarlo a scuola imbottito di cortisone per via propio dei pioppi,a me dispiace molto per quei alberi pero preferisco la salute di mio figlio agli alberi,probabilmente e l unica cosa (per me)sensata che l amministrazione attuale stia facendo.(alla vecchia amministrazione dissi il mio problema e mi risposero che li volevano togliere quelli alberi ma non c’erano i soldi)
in altre parti del mondo per un misfatto di questa portata vengono sbattuti in galera minimo per 20 anni,ma come mai certe cose succedono solo a Collepasso? sembra di rivivere all’etá della pietra.Tagliare questi alberi é come togliere l’anima al paese,io penso che dovreste mandarli tutti a casa questi governanti (per modo di dire)altrimenti tra non molto Collepasso non esisterá piú.
hààààààà…finalmente un pò di luce,dopo i cimiteri era l’unica scuola d’Italia ad avere ancora quelle piante,ormai vecchie e spelacchiate, di sicuro pianteranno altre piante + pregiate, che faranno da cornice alla ns scuola…le palme invece sn state tolte xkè malate (cosi mi hanno detto)quindi nessuna colpa delle varie amministrazioni….meno male hahahha
Sembra di ricordare la storia del Re leone….La ns Collepasso e’ diventata la vergognosa rupe governata da Scar e Iene…..quanto prima verranno scacciati tanto prima si potra’ ritornare a vivere.
e la legna? chi è stato omaggiato di tale patrimonio in queste fredde giornate di febbraio?
Fatto bene, ci vuole una pulizia totale a Collepasso, per ricostruire il paese bisogna fare piazza pulita…
GRANDE VERGOGNA A TUTTI QUESTI EROI !!!!! HANNO INCOMINCIATO A DECAPITARE LE PALME SECOLARI DEL NOSTRO CASTELLO, SCUOLA ELEMENTARE, TRA NON MOLTO FARANNO STRAGE ANCHE NEL CIMITERO, POI COSA CI RESTA!!!!! IL BOSCO,LA VILLA COMUNALE ? PRESTO PASSERANNO ANCHE DA QUELLE PARTI………… MA IO DICO ……INVECE DI DECAPITARE GLI ALBERI……PERCHè NON AVREI DECAPITARE CHI HA DECISO DI ESEGUIRE QUESTI LAVORI ??????????????