Rondò “Masseria Grande”: un incredibile e scandaloso sfregio all’ambiente, al territorio e al buon senso

15 Marzo 2013 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Mass. GrandePiù che la denuncia e l’indignazione, sono eloquenti le immagini dell’incredibile e scandaloso sfregio all’ambiente, al territorio e persino al buon senso.

Uno scempio inenarrabile!!! Una vergogna indefinibile!!!

Masseria1Questo e non altro sono i lavori per la costruzione del rondò in località “Masseria Grande”, in agro di Collepasso, effettuati dalla Provincia  del tugliese Antonio Gabellone con la complicità e l’irresponsabile silenzio dell’Amministrazione comunale di Paolo Menozzi.

E che dire del “nostro” silenzioso e “in tutt’altre faccende affaccendato” consigliere provinciale Salvatore Perrone e del suo fido “sancho panza” Rocco Sindaco, che ci inonda ogni domenica di “bollettini di guerra” contro i suoi stessi amici del centrodestra per vendicare la mancata sanatoria della villetta abusiva del suo “capo”, ma non osa “profferir verbo” su questo “scandalo alla luce del sole” che si sta perpetrando presso la Masseria Grande (evidentemente per non mettere in difficoltà il suo amato “Don Chisciotte” consigliere provinciale).

I lavori fermi da tempo del rondò per Cutrofiano

I lavori fermi da tempo del rondò per Cutrofiano

Per non parlare, poi, dei lavori sulla stessa S.P. 361, ormai iniziati da due anni, e mai completati, per la realizzazione del rondò per Cutrofiano e, soprattutto, per la sistemazione della famosa “curva della morte”.

Da mesi i cittadini attraversano un vero e proprio “stagno” all’aria aperta, un “percorso ad

La nuova e incredibile "salita" costruita verso Casarano

Sullo sfondo, l’incredibile “salita” costruita accanto alla Masseria

ostacoli”, con carreggiate dissestate e pericolose per centinaia di metri, rese viscide e infide da buche e trabocchetti. Dopo tanti mesi, solo oggi i “soloni” della Provincia hanno incanalato i veicoli verso un’altra carreggiata, meno “stagnante”, ma altrettanto viscida e pericolosa, dopo che per mesi i cittadini hanno attraversato una carreggiata dissestata e melmosa in terra battuta, piena di buche e di acque piovane. Chissà quante migliaia di maledizioni hanno “lanciato” verso chi di dovere tutti coloro che sono costretti ad attraversare giornalmente quel tratto di strada per recarsi a Maglie o ad Otranto!!!

I lavori infiniti della "curva della morte"

I lavori infiniti della “curva della morte”

In vista del Consiglio comunale convocato oggi per lunedì prossimo ho depositato, “in fretta e furia”, due interrogazioni. Una riguarda proprio lo “scandalo” del rondò della “Masseria Grande” e gli infiniti lavori sulla strada per Maglie, considerati il totale disinteresse e l’assenza dell’Amministrazione comunale su questi  scandalosi lavori, che stanno indignando tanti cittadini. Dell’altra interrogazione, che riguarda una vicenda “diversamente” scandalosa, riferirò a breve.


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Pantaleo Gianfreda
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