Compostaggio domestico e riduzione della tariffa: interrogazione al Sindaco
10 Aprile 2014I consiglieri comunali del gruppo di opposizione “Unione per Collepasso” hanno depositato, mercoledì 9 aprile, un’interrogazione al sindaco con richiesta di risposta scritta sul compostaggio domestico e sulla relativa riduzione della tariffa del tributo prevista dal Regolamento comunale per la Tares.
Di seguito il testo integrale dell’interrogazione:
Oggetto: |
Interrogazione con richiesta di risposta scritta |
I sottoscritti consiglieri comunali Perrone Vito e Gianfreda Pantaleo, premesso che:
a) il Consiglio Comunale con delib. 10 del 04/04/2013 ha approvato il Regolamento per la Tares;
b) l’art. 20 del Regolamento citato, al comma 3, dispone che “per le utenze domestiche che provvedono a smaltire in proprio gli scarti compostabili mediante compostaggio domestico è prevista una riduzione variabile della tariffa del tributo, con effetto dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello di presentazione di apposita istanza nella quale si attesta che verrà praticato il compostaggio domestico per l’anno successivo in modo continuativo”;
c) lo stesso comma 3 del citato art. 20 dispone ancora che il Comune è autorizzato “a provvedere a verifiche, anche periodiche, al fine di accertare la reale pratica di compostaggio”;
d) la riforma della tassazione locale sugli immobili, di cui alla legge n. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014), ha abrogato la Tares ed istituito un nuovo tributo locale (Tari) per il finanziamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani;
tanto premesso, i sottoscritti interrogano la S.V. per sapere:
1) se l’Amministrazione Comunale ritiene che la riduzione tariffaria prevista nel Regolamento Tares per l’anno 2014 possa essere applicata anche sul nuovo specifico tributo;
2) quando, con quali mezzi e modalità l’Amministrazione ha comunicato alla cittadinanza la possibilità di avvalersi della pratica del compostaggio e di ottenere la riduzione tariffaria;
3) quali iniziative sono state intraprese o si intende intraprendere per favorire con correttezza la pratica del compostaggio;
4) quante istanze di riduzione sono state presentate al Comune dai cittadini con l’impegno al compostaggio;
5) quali verifiche periodiche sono state finora disposte per accertare la reale pratica del compostaggio;
6) qual è la riduzione complessivamente verificata dal Comune, rispetto al passato, dal momento della presentazione delle istanze di riduzione della tariffa e dell’assunzione dell’impegno al compostaggio.
Ai sensi dello Statuto e del Regolamento, i sottoscritti chiedono risposta scritta alla presente interrogazione.
I Consiglieri comunali
Dott. Vito Perrone
Dott. Pantaleo Gianfreda
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