Senza alcuna tregua: nuova razzìa di pannelli nel Salento (a Collepasso)
3 Agosto 2014COLLEPASSO (Lecce) – L’ennesima razzìa è stata scoperta soltanto in mattinata, ma è probabile che il furto sia stato messo a segno negli ultimi dieci giorni. In ogni caso, si tratta dell’ennesima scorribanda ai danni dei parchi fotovoltaici della provincia di Lecce.
Nei giorni scorsi, i “predoni di pannelli solari” hanno colpito un impianto che sorge nelle campagne di Collepasso, nei pressi di “Masseria Grande”, dove i banditi sono riusciti a smontare e rubare circa un centinaio di lastre in silicio, per un valore di alcune decine di migliaia di euro.
L’impianto per la produzione di energia alternativa finito nel mirino dei ladri – uno tra i primi installati nel Salento – è di proprietà della ditta “Renevable Energy” di Roma ed è sprovvisto di telecamere di sicurezza e di impianti d’allarme collegati a qualche istituto di vigilanza della zona, poiché la sua sorveglianza è affidata a saltuarie ronde notturne. L’ultimo accertamento effettuato presso il parco di pannelli solari, infatti, risale allo scorso 22 luglio. Ed era tutto in regola.
Per entrare nell’impianto fotovoltaico, i malviventi hanno tagliato parte della recinzione metallica, come sempre accade in occasione di furti di questo genere. È così, dunque, che i banditi hanno creato il varco per entrare con un furgone (o un paio), sul quale poi stipare i pannelli solari.
Sull’episodio indagano i carabinieri della locale stazione, al comando del maresciallo Giovanni De Siato, dipendenti dalla Compagnia di Casarano.
corrieresalentino.it, 2.8.14
Servirebbe una maggiore vigilanza da chi di “competenza” dentro il paese e fuori. (Invece di fare la caccia ai fantasmi frutto di menti malate e calunniatrici!).