Ernesto Abaterusso: “Il Salento al centro del nostro programma”
16 Marzo 2015
Ernesto Abaterusso
“Quella che si è svolta ieri mattina all’Hotel Tiziano è stata una grande manifestazione con decine di persone tra dirigenti, amministratori, iscritti al partito e simpatizzanti che hanno voluto sostenere la mia candidatura”. Lo scrive in una nota Ernesto Abaterusso, candidato alle Regionali 2015 con Michele Emiliano.
“Ringrazio in particolar modo Valeria Carolì – continua Abaterusso – che ha organizzato l’incontro e i tanti amici e compagni che con i loro interventi mi hanno dimostrato stima e sostegno: Egidio Zacheo, Antonio Maniglio, Cosimo Durante, Sandra Antonica, Salvatore Piconese e Federico Massa”.
“È stata questa l’occasione per presentare il programma che vorrei portare a Bari – ha aggiunto -, un programma che ho fatto mio ma che in realtà è il programma del PD e che sottoporremo all’attenzione di Michele Emiliano nell’assemblea del prossimo 17 marzo. Lo definirei più che altro un Patto per il Salento perché prevede una serie di misure e di iniziative che hanno lo scopo di ridare a Lecce e tutta la sua provincia il giusto ruolo che merita all’interno della regione”.
“Vogliamo partire dagli interventi nell’utilizzo dei fondi comunitari per dare ai comuni una maggiore capacità diretta di utilizzare e gestire questi finanziamenti – ha osservato -. Non possiamo poi dimenticare le infrastrutture, soprattutto quelle ferroviarie, dove abbiamo già ottenuto un grande risultato con l’inserimento della metropolitana di superficie grazie al Decreto Sblocca Italia. Adesso però la Regione deve seguire e sostenere fino in fondo questo progetto che per Lecce sarebbe di portata storica”.
“Ci sarà poi attenzione da parte nostra per le aree industriali dismesse e la riqualificazione urbana per Lecce e i comuni minori. Un pensiero va anche ai porti che devono essere messi in sicurezza e ai quali va garantita una gestione di livello. Il tutto in vista anche di un nuovo progetto che riguarda il turismo del Basso Salento”.
“Come dimenticare poi l’emergenza Xylella? Qui il Salento sta pagando a caro prezzo il ritardo nella gestione del problema e ad essere minacciato non è solo il patrimonio paesaggistico di un’intera area della Puglia, ma il lavoro di tanti operatori del settore che chiedono a gran voce maggiori attenzioni e considerazioni da parte del governo regionale”.
“Questo è il progetto che il nuovo gruppo dirigente ha predisposto negli ultimi mesi e questo è il progetto che intendo adottare”.
“Il mio impegno in queste elezioni sarà come sempre guidato dalla passione e dall’amore verso la mia terra e la mia gente. Se i cittadini lo vorranno sarò consigliere regionale o qualsiasi cosa si vorrà che io sia all’interno dell’istituzione regionale e lavorerò all’unisono con gli elettori, con i cittadini, con i colleghi e con il partito per dare forza non a me stesso ma al nuovo corso che questo gruppo ha intrapreso”.
“La mia candidatura, come si sa, non è frutto di un colpo di testa, bensì la risposta a una precisa richiesta venuta direttamente dal candidato alla Regione Michele Emiliano. Ecco perché mi auguro che questa campagna elettorale segni un nuovo percorso per la Puglia e per il Salento.”
ilpaesenuovo.it, 15.3.2015
