Discariche abusive lungo le strade provinciali: interrogazione del consigliere regionale Abaterusso
12 Ottobre 2015Lo stato di degrado di tante piazzole di sosta e degli stessi cigli lungo le strade provinciali è sotto gli occhi di tutti e suscitano sconcerto e vergogna.
Da anni, ad esempio, lungo le tangenziali di Maglie e Galatina, le piazzole di sosta sono diventate ricettacolo di rifiuti più svariati, compresi quelli speciali, discariche abusive a cielo aperto lasciate nel più totale abbandono e prive di ogni minimo controllo. Nessuno è mai intervenuto per eliminare simili vergogne, ripetutamente denunciate dalla stampa locale, che offendono gravemente l’immagine del Salento.
Su tale problema, il consigliere regionale on. Ernesto Abaterusso (PD) ha presentato, in data odierna (12 ottobre), un’interrogazione urgente all’Assessore alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia, Domenico Santorsola, e al Presidente della Giunta regionale Michele Emiliano per conoscere quali misure intendano adottare per risolvere il problema del servizio di raccolta dei rifiuti speciali e non, abbandonati lungo le strade provinciali di Lecce.
Di seguito il testo integrale dell’interrogazione del consigliere Abaterusso:
Premesso che:
– Il servizio di raccolta dei rifiuti speciali e non, abbandonati lungo le strade provinciali, rappresenta un serio problema dal punto di vista ambientale perché in grado di compromettere la qualità del suolo, dell’aria e delle acque;
– Il problema è reso ancora più grave a causa della quantità di amianto presente in questi rifiuti;
– Dal 2001 la Provincia di Lecce ha deciso di utilizzare e qualificare, attraverso pubbliche gare, personale specializzato in tale servizio anche attraverso la stabilizzazione di 10 lavoratori ex LSU
– La spesa massima mensile per i lavoratori è circa 25mila euro, circa 300mila euro l’anno.
Considerato che:
– Fino al mese di ottobre 2014 il servizio è stato possibile grazie a risorse derivanti in parte dal bilancio della Provincia di Lecce e in parte da stanziamenti provenienti dal piano triennale per l’ambiente della Regione Puglia;
– Il processo di riordino delle Province voluto dalla riforma Delrio sta creando disagi e incertezze;
– Il problema, se non affrontato adeguatamente, rischia di ledere l’immagine di una terra, il Salento, a forte vocazione turistica;
Tutto ciò premesso e considerato, si interroga l’Assessore alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia, Domenico Santorsola, e il Presidente della Giunta regionale Michele Emiliano, per conoscere:
– Se e quali misure si intendono adottate per affrontare il problema;
– Se è pensabile che la Regione Puglia dia il via libera a uno stanziamento straordinario e urgente per garantire un servizio tanto necessario quanto indispensabile sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista occupazionale in attesa della riprogrammazione del piano triennale dell’ambiente.
le piazzole di sosta trasformate in discariche è solo una parte di ciò che si vede ma percorrendo le strade di campagna ci si rende conto di quanto è alto il grado di inciviltà di alcuni di noi . E’ paradossale vedere cumuli di rifiuti di vario genere che normalmente vengono ritirati all’Ecocentro abbandonati poche centinaia di metri prima (zona Manimuzzi , dietro al cimitero ) e non credo proprio che si tratti di persone “forestiere” . Il senso civico per il rispetto dell’ambiente è sotto zero . Per non parlare poi dei rifiuti speciali come eternit o pneumatici che te li ritrovi percorrendo sentieri che neanche il migliore navigatore satellitare individua questi che fanno ti vanno a scaricare dove ancora c’è un pezzetto di macchia mediterranea incontaminata UCCIDENDO la natura circostante tante volte incendiando dolosamente . Occorre affrontare seriamente questa piaga infliggendo pene severe e tolleranza zero .
Ma tanto si riformano nel giro di pochi mesi, se non giorni. Siamo un po’ tutti “fregati di testa”. Colpiamone uno per educarne cento, nel frattempo!
Finalmente!!!! Qualcuno si è svegliato ed ha “notato” quello scempio! Speriamo si prendano seri provvedimenti per ripulire le strade-discarica del Salento che poco hanno a che fare con l’immagine che ne vogliamo trasmettere!