Interventi di Protezione civile: meriti della Regione. Piccinerie e manipolazioni di un sindaco al tramonto
18 Ottobre 2015
Esempi di “piccinerie” – umane e politiche – ne abbiamo avuto tanti in questi anni amministrativi che volgono finalmente al termine! Menozzi, ormai al suo tramonto, si è dimostrato “sommo maestro” di “piccinerie”, sindaco mediocre e inadeguato. Non a caso vi è la diffusa sensazione che stia per chiudersi il suo infelice ciclo amministrativo. Il guaio è che, invece di deporre saggiamente “le armi” e dimostrare un briciolo di dignità e intelligenza almeno in questi ultimi mesi, il soggetto persista e insista nelle sue “piccinerie”.
Ne abbiamo un esempio – impercettibile ai più – nell’odierna domenica 18 ottobre, in cui, da quanto emerge da un manifesto del Comune affisso per le vie del paese e a firma del sindaco Paolo Menozzi, si preannuncia un “incontro con i cittadini e associazioni” sul Centro Operativo Comunale di Protezione civile… “finanziato con fondi europei”.
… ma il Centro e il Piano di Protezione civile non erano stati finanziati dalla Regione Puglia, come Menozzi sosteneva pubblicamente nel volantino a sua firma, diffuso il 6 ottobre 2012?!?
In quel volantino scriveva che “il COMUNE DI COLLEPASSO ha ottenuto dalla Regione Puglia un importante finanziamento di euro SESSANTAOTTOMILA per il rafforzamento delle strutture comunali di Protezione Civile …. Il progetto potenzierà la propria struttura di protezione civile attraverso l’istituzione del C.O.C. (Centro Operativo Comunale), l’aggiornamento del Piano di Protezione Civile, l’acquisto di strumentazione a servizio delle trasmissioni radio, mezzi di intervento veicolari, strumentazione varia ad uso delle squadre di protezione civile comunale per la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione. … Ringrazia la Regione Puglia per questo importante finanziamento”.
Come mai ora, dopo i vecchi ringraziamenti, il Centro Operativo Comunale di Protezione civile risulta… “finanziato con fondi europei” e scompare persino ogni riferimento alla Regione?!? Quale dei due Menozzi mente? Quello che firmava il volantino del Comune del 6 ottobre 2012 o quello che firma l’odierno manifesto del Comune? Sappiamo tutti che così è fatto il personaggio e che le sue palesi contraddizioni (e menzogne) fanno parte del suo “essere” il Menozzi che tutti conosciamo.
Patetico! Si avvicinano le elezioni amministrative e lui non intende, nemmeno per dovere di verità o istituzionale, riconoscere i legittimi meriti della Regione governata dal centrosinistra né invitarne, come avrebbe dovuto fare doverosamente, alcun rappresentante istituzionale! Immaginate la sarabanda di presenze se la Regione fosse ancora governata da Fitto!
Ma forse le sue “piccinerie” (vere e proprie manipolazioni e menzogne) sono solo un semplice e patetico lapsus freudiano. Menozzi vuol far dimenticare che la Regione ha assegnato quei 68mila euro al Comune ben tre anni fa! Una lumaca ci avrebbe messo meno tempo a spendere quella somma (relativamente esigua) per l’acquisto di macchinari e attrezzature per la Protezione civile.
Mi auguro che nell’incontro di questa sera Menozzi chieda almeno scusa alla Regione, alla Protezione civile, a tutti gli addetti e ai cittadini per il colpevole ritardo con cui ha realizzato quanto previsto dal finanziamento regionale, oltre che per le sue miserevoli manipolazioni.
Che dire?!? Basta “ammirare” quell’occhio “psyco-volpino” – o, come direbbero i nostri vecchi contadini, “te furbu fessa” -, per capire e compatire il personaggio.
Alla ricerca disperata di consensi dopo un quinquennio vacuo e sonnolento, in questi ultimi suoi mesi Menozzi “si inventa” continuamente sortite e inaugurazioni di ogni genere dal sapore propagandistico ed elettoralistico.
Vedrete che “il nostro eroe”, prima delle elezioni, inaugurerà finalmente anche il Centro Diurno Anziani, pronto da tre anni e lasciato marcire nell’incuria dopo un finanziamento di 600mila euro ottenuti dalla precedente Amministrazione, o il nuovo Palazzetto dello Sport, eredità progettuale della precedente Amministrazione, che qualcuno cerca persino di contrabbandare come opera dell’attuale…
Nella smania elettoralistica che lo ha “preso”, Menozzi non si rende conto che la sua è solo “pubblicità ingannevole”, cui difficilmente i cittadini abboccheranno dopo i suoi cinque e inutili anni amministrativi!!!
#staisereno, Menozzi!
P.S.: perché questa sera il sindaco non spiega ai cittadini i motivi per i quali, nonostante le sollecitazioni della minoranza, la sua Amministrazione non è riuscita a presentare entro il 15 settembre un progetto per ottenere il finanziamento per il completamento della sistemazione del Castello?!? Molti Comuni pugliesi (come la vicina Parabita), proprio in questi giorni hanno avuto finanziato i loro progetti! … ma questa è un’altra storia, su cui tornerò a breve.
Sappiamo a Collepasso chi é in grado di rappresentare il paese. Una volta per tutte lasciamo da parte raggi e flebo e pensiamo a dare fiducia a chi il paese c’ é là nel cuore.
É vero, un vero amministratore non deve pensare agli interessi privati ma solo ai problemi dei cittadini e del paese. Fra circa 6 mesi si vota. Diamo il paese a persone competenti e capaci
Collepasso vuole cambiare? Mah! Allora te moi l’ibbe mbarcati tutti te dhra sussu allu cumune.
Vero e che mo una radiografia, mo un favore, mi va simu cumpari, mi va simu cucini te li cumpari, il voto s’á da dare!! Forse l’invito corretto da fare è quello di non guardare a nulla ed a nessuno. Un comune allo sfascio. O si elegge qualcuno che di interessi privati se ne deve far pochi o nulla, oppure siamo punto ed a capo.
Il sindaco avrà modo di raggirare i cittadini di Collepasso dicendo che le strutture del centro anziani, il palazzetto dello sport ed altro se qualcuno dell’opposizione non si farà sentire con dei comizi e smentire ciò che menozzi dice ma il problema é che l’ opposizione é lenta a fermare il sistema attuale.Spero che si svegli perche Collepasso vuole cambiare.
Il terreno sintetico del campo sportivo quando verra’ sistemato, che si sta rovinando?