N. Quotidiano di Puglia: “Automobilisti costretti allo slalom, ma tornano le ruspe sulla rotatoria”

25 Luglio 2015 Off Di Pantaleo Gianfreda
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MG1Da mercoledì scorso sono ripresi i lavori nel cantiere sequestrato relativo alla rotatoria in contrada “Masseria Grande”, snodo fondamentale per quanti, da Gallipoli a Casarano, vogliono raggiungere Maglie e Otranto. Gli automobilisti di passaggio hanno notato l’attività di un escavatore al lavoro su uno dei passaggi sterrati (oggi chiuso) che utilizzavano per evitare il percorso più lungo della zona industriale di Collepasso. Poche settimane fa la Provincia aveva annunciato un progetto per realizzare un intervento emergenziale provvisorio e reversibile sul tratto stradale, esteso poche decine di metri, in prossimità del collegamento tra la provinciale 361 e la provinciale 69. La Provincia non lo ha confermato, ma si spera che sia l’inizio della realizzazione del passaggio provvisorio. Era ciò che chiedevano i cittadini sin dal 2013, solo che sinora si negava ostinatamente.
Le direttrici Gallipoli-Maglie e Casarano-Maglie-Otranto bloccate; due zone industriali isolate dal resto della provincia; gli operatori economici e i cittadini di Casarano e Collepasso, ma anche i pendolari che lavorano ogni giorno a Casarano, costretti a notevoli disagi. Questo è il risultato del pasticcio burocratico che ha causato, per provvedimento dell’Autorità giudiziaria, la sospensione dei lavori relativi alla realizzazione della rotatoria in località “Masseria Grande”, in territorio di Collepasso. E’ da oltre due anni che le due comunità chiedono inutilmente all’ente proprietario (Provincia) e alle istituzioni che il problema sia risolto, anche in modo provvisorio.
Dal 6 aprile 2013, giorno della sospensione dei lavori, il collegamento tra Casarano e Maglie viene assicurato da una stradina completamente dissestata che congiunge la strada provinciale 361 alla zona industriale di Collepasso. Tale stradina è inadatta non solo alla circolazione delle automobili ma, a maggior ragione, anche ai mezzi che trasportano merci e che dovrebbero fornire le industrie, i laboratori artigiani e i commercianti, costretti a fare percorsi alternativi molto più lunghi con enorme dispendio economico che si riflette sugli operatori economici di Casarano.
Il sequestro, avvenuto il 20 settembre 2013, era stato motivato per due motivi principali: l’abbattimento di un muro di cinta della masseria settecentesca “Masseria Grande”, sul quale la Procura della Repubblica di Lecce aveva aperto un’inchiesta, e la difformità dei lavori rispetto al progetto approvato. Su quest’ultimo aspetto bisogna precisare che la ditta appaltatrice aveva abbattuto le opere difformi, ma non ha mai ripristinato lo stato dei luoghi. L’abbandono del cantiere non fa altro che aumentare i pericoli, considerando che il tragitto alternativo a cui alcuni automobilisti fanno ricorso non è tra i più sicuri.
La chiusura della strada statale, tra l’altro, ha anche causato diversi incidenti, di cui uno mortale. Il pomeriggio del giorno dell’Immacolata (8 dicembre) dell’anno scorso perse la vita un anziano di Collepasso, Luigi Montagna. Il pensionato, alla guida della propria auto, si scontrò frontalmente con un furgoncino sulla stretta ed insicura “bretella di emergenza” che costeggia i lavori abbandonati della rotatoria.
In questi due anni sono state tante le richieste d’intervento all’ente Provincia e alle altre istituzioni da parte dei Comuni di Casarano e Collepasso, di associazioni e di automobilisti per mettere fine alle problematiche e completare l’opera. Oltre alle numerose iniziative dell’opposizione consiliare di Collepasso, in particolare l’attività del consigliere Pantaleo Gianfreda, recentemente si segnala la petizione popolare lanciata dai commercianti di Casarano (chiedono la ripresa dei lavori e la realizzazione di una viabilità provvisoria) e l’interrogazione parlamentare del deputato del Pd Federico Massa. L’ultima novità è che da mercoledì scorso i lavori nel cantiere sono ripresi.

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Enzo Schiavano, Nuovo Quotidiano di Puglia-Lecce, sabato 25 luglio 2015

Nuovo Quotidiano di Puglia, red. Lecce, 25.7.2015

Nuovo Quotidiano di Puglia, red. Lecce, 25.7.2015


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