Densa coltre di fumi dalla combustione di enormi cumuli di scarti di lavorazione della coop. Madonna delle Grazie

1 Agosto 2016 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Stamattina un incendio ha colpito la zona Vignale, proprio ai limiti dell’abitato e accanto all’Istituto Professionale, estendendosi sui terreni circostanti e colpendo persino alcuni appezzamenti di oliveti.

La cosa strana è che il fuoco ha oltrepassato anche l’alto recinto in muratura dell’oleificio della coop. “Madonna delle Grazie” propagandosi tra gli enormi cumuli di scarti di lavorazione delle olive (fogliame e materiale vario), ormai in putrefazione, che, nonostante la stagione olearia sia finita da mesi, ancora giacciono sul piazzale della struttura.

La lenta combustione del materiale sta provocando da ore fumi fastidiosi e pericolosi, al momento percettibili verso la zona della via di Tuglie e del campo sportivo, che rischiano di estendersi sull’intero centro abitato, se i venti, nella loro imprevedibilità e volubilità, dovessero cambiare direzione.

E’ quanto meno strano – per non dire “delittuoso” – che nessuno intervenga per spegnere o far spegnere i fuochi che stanno provocando la combustione del fogliame accumulato e il conseguente grave disagio… o si lascia che sia il fuoco a smaltire, a danno della pubblica salute e dell’ambiente, le enormi montagne di scarti in putrefazione, che sarebbero già dovuti essere smaltiti da tempo dall’azienda?!? Se non si interviene immediatamente, i fumi rischiano di andare avanti per giorni e giorni, considerata l’enormità del materiale in giacenza, e di provocare gravi danni alla salute e all’ambiente.

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Sindaco e Autorità competenti… se ci siete, battete un colpo!


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Pantaleo Gianfreda