In Prima Categoria esordio casalingo positivo per la Stella del Colle: vince 1-0 con il Pro Patria Lecce
25 Settembre 2016Esordio positivo e tranquillo per la Stella del Colle, che dopo due anni ritorna in Prima Categoria: vince 1-0 sul sintetico di casa contro il Pro Patria, grazie alla rete, al 38’ p.t., di capitan Luigi Della Rocca.
Le due squadre in campo si dimostrano toste, corrette, ben messe ed hanno profuso tutto il loro impegno per potersi aggiudicare i primi tre punti nell’avvio di questo Campionato di Prima.
La squadra di casa si è rinnovata di oltre il 50% rispetto alla compagine che lo scorso anno si classificò al 4° posto della Seconda.
Il risultato, per la verità, falsa un po’ l’andamento dell’incontro: a fronte di 2-3 buone occasioni avute dagli ospiti, la Stella ha sprecato, soprattutto nel finale, tante occasioni da rete, alcune delle quali sembravano già “fatte”. Al 30’ s.t. un nostro giocatore ha persino “graziato” la squadra ospite, fermando quasi sulla linea avversaria (naturalmente, involontariamente) un pallone che era già in porta e permettendo al bravo portiere avversario di recuperarlo con un guizzo.
Una partita tranquilla e corretta, come dicevo, che ha visto due buone squadre confrontarsi sul campo apertamente e lealmente, grazie anche all’ottima conduzione arbitrale del 19enne arbitro tarantino Capotorto, a mio parere (non me ne voglia nessuno) il migliore in campo, che ha condotto l’incontro con pacatezza, fermezza e serietà, senza clamore o protagonismi inutili.
Nel primo tempo, al 7’, il Pro Patria tenta una pericolosa azione di contropiede che si infrange contro “The wall”, il superportiere di casa Gentile (di nome e di fatto). Replica con due ottime occasioni, al 9’ e al 35’, la Stella con Umberto Scigliuzzo. Poi, al 38’, il gol della vittoria, su punizione di Luigi Della Rocca. Il portiere avversario non riesce a bloccare il pallone, che gli sfugge di mano, dopo il potente tiro da 30 metri del capitano locale.
Nel secondo tempo, a fronte di un’unica vera occasione per il Pro Patria al 15’, si accavallano diverse occasioni per la Stella, che non riesce ad avere il guizzo e la lucidità finale per concludere in porta le tante palle servite agli attaccanti. Negli ultimi 15 minuti, mister Claudio Manca procede ad una serie di sostituzioni: Andrea Sergi al posto di Marco Aluisi, Giorgio Leopizzi al posto di Alessio Tunno, e, infine, al posto di Luigi Scigliuzzo, l’under collepassese Alberto Ria, che fa così il suo esordio in Prima Categoria e, nell’ultimo minuto di gioco (appena entrato), ha anche l’occasione per siglare la sua rete.
Prima di chiudere due brevi cenni a due significativi episodi (il primo positivo, il secondo negativo).
Prima della partita il Sindaco e l’assessore allo Sport hanno voluto incontrare giocatori e società nello spogliatoio per un breve saluto e un augurio di incoraggiamento. E’ la prima volta che l’Amministrazione compie questo doveroso gesto di cortesia. Un segnale positivo e apprezzabile, che segna, come ho avuto già modo di riferire, un “cambio di passo” nei confronti della Stella del Colle, la principale squadra collepassese che porta alto il nome e l’onore calcistici del nostro Comune, oggi in Prima Categoria… grazie solo ai meriti acquisiti sul campo, alla volontà della società e ad una favorevole occasione, cui qualcuno cerca di “metterci lo zampino”… indebito e velenoso!
Ho il dovere di fare quest’ultima precisazione dopo aver letto lo squallido, fallace e provocatorio “post” di stamattina sulla pagina facebook di un’altra società calcistica locale, ben nota negli anni per solenni proclami, megalomani “progetti”, abbondante messe di post propagandistici… ma risultati sempre scarsi. Al noto estensore del post vorrei augurare di fare più fatti e meno chiacchiere e, possibilmente, di portare alto quest’anno il nome di Collepasso e la sua onorata tradizione calcistica, come fa degnamente la Stella da sette anni… ma si sa, “Anche gli Angeli mangiano fagioli” (come dice il titolo di un noto e divertente film)… con tutte le conseguenze, spesso mefitiche (e anche mefistofeliche, come certi personaggi), della loro cattiva digestione (e della loro cattiva coscienza)… ma mi riservo, se avrò tempo, di rispondere a parte all’abituale e provocatore estensore del post, ben sapendo che tanti bravi ragazzi collepassesi (e dirigenti) che militano in quella squadra non hanno alcuna attinenza con certi metodi e vorrebbero solo evitare polemiche velenose, stare tranquilli e divertirsi… come anch’io vorrei augurare!
Nella seconda giornata di campionato, domenica prossima la Stella incontra fuori casa il Parabita (oggi ha perso 3-0 ad Ugento) nel classico e storico derby tra “cugini”…
Un doveroso ringraziamento a mister Claudio Manca e a tutti i ragazzi oggi in campo per il loro impegno e per questa prima vittoria, che ci auguriamo sia la prima di una lunga serie.
A fine incontro, la società, così come si era impegnata, ha provveduto a devolvere l’incasso nelle mani dell’assessore Gino Mastria, nell’ambito dell’iniziativa comunale “Collepasso solidale”, promossa da Comune e associazioni a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto.
Formazione odierna: Marco Gentile, Luigi Scigliuzzo (Alberto Ria), Mirco Bianco, Marco Aluisi (Andrea Sergi), Luigi Spedicato, Simone Oliveti, Alessio Tunno (Giorgio Leopizzi), Giuseppe Schirosi, Umberto Scigliuzzo, Luigi Della Rocca, Mattia Carrozza; a disposiz.: Pirluigi Milelli, Gabriele Stamerra, Domenico Marra, Giovanni Sabato; allenatore: Claudio Manca.
Pantaleo Gianfreda
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Campionato regionale Prima Categoria, girone D, risultati e classifica 1ª giornata
RISULTATI
Atletico Racale-Città di Racale 5-2
Calcio Soleto-Poggiardo 3-1
Matino-La Torre 2-2
Minervino-Futura Monteroni 1-1
Stella del Colle-Pro Patria 1-0
Ugento-Gioventù Parabita 3-0
Virtus Lecce-Capo di Leuca 3-4
CLASSIFICA
Atletico Racale 3
Ugento 3
Soleto 3
Capo di Leuca 3
Stella del Colle 3
La Torre 1
Futura Monteroni 1
Minervino 1
Matino 1
Virtus Lecce 0
Poggiardo 0
Racale 0
Parabita 0
complimenti per la vittoria presidente.
per la nota negativa, ormai sappiamo tutti chi rappresenta quel personaggio, sia sportivamente che politicamente.
Non dare risalto a quel personaggio.