Paolo Menozzi riconfermato sindaco di Collepasso
6 Giugno 2016
Paolo Menozzi vince nettamente il confronto elettorale con gli altri candidati e viene confermato sindaco di Collepasso per la seconda volta con il 39,99% dei consensi, pari a 1.651 voti.
Otto i consiglieri di maggioranza eletti: tutte le quattro donne in lista (Maria Rosa Grasso, Gabriella Marra, Ada Ria e Gabriella Rigliaco) e quattro uomini (Luigi Felline, Gino Mastria, Giuseppe Perrone e Massimo Sabato).
Un risultato già nell’aria, ma sorprendente per alcuni versi, vista l’ampiezza di un consenso che supera perfino il dato del 2011, allorché Menozzi ottenne il 34,01% (1.479 voti) con una lista unitaria del centrodestra, che comprendeva anche l’area del suo attuale competitor Salvatore Perrone, che si piazza secondo con il 25,11% e 1.012 voti, ad oltre 600 lunghezze di distanza, ed entra in Consiglio con Rocco Sindaco.
A seguire, Tonino Gianfreda ottiene il 24,00% dei voti (967), che permettono a lui e a Vito Perrone di essere eletti consiglieri comunali. La lista di chi vi scrive ottiene solo un deludente 8,98% (362 voti), che non permette di avere alcuna rappresentanza in Consiglio. Un risultato, per entrambe le due liste alternative al centrodestra, poco esaltante e deludente, che deve far riflettere. Ultimo Lucio Russo con lo 0,90% (37).
Contro ogni iniziale previsione, Collepasso riconferma, pertanto, Paolo Menozzi quale sindaco. Una riconferma su cui solo un anno fa egli stesso non avrebbe probabilmente scommesso un cent. Rimando ad altra occasione un’analisi più approfondita del voto.
Schematicamente, però, si può dire sin d’ora che a favore di Menozzi hanno giocato almeno tre fattori principali: lo “spauracchio” diffuso del “ritorno” di Salvatore Perrone e la radicalizzazione dello scontro tra le due liste di centrodestra, la divisione del centrosinistra e, non ultima, l’aurea mediocritas che connota la società collepassese, intorpidita da questi cinque anni di assoluta mediocrità amministrativa… che Menozzi sia lo “specchio” dell’attuale Collepasso?!?
Quando si vota, comunque, il cittadino è sovrano (nel bene o nel male) e il risultato va rispettato. Per quanto mi riguarda, ringrazio i pochi cittadini che hanno votato per me e la mia lista e i tantissimi che, nel corso della campagna elettorale mi hanno espresso inutili (ed ipocriti) riconoscimenti ed attestati di stima…
Auguri, pertanto, di buon lavoro al sindaco Menozzi e alla sua maggioranza.
Per i risultati completi e le preferenze clicca su Elezioni amministrative 2016
PER UNA COLLEPASSO VOTATA ALLA MENZOGNA, ALLA FALSITÀ, ALL’IPOCRISIA, ALLA TRUFFA, ALL’INGANNO, ALL’ABUSO, ALLA SUPERBIA E CHI PIÙ NÉ HA PIÙ NÉ METTA………….. :
VOTATE: EX ASSICURATORE ABUSIVO!!! ????????????????????
Purtroppo sono tante le persone false, sleali, ipocrite, ecc………. che promettono e poi non mantengono le promesse fatte. Esistono addirittura persone che si ritengono amiche e sono capaci di fornire false informazioni alle autorità competenti. Il motivo: INVIDIA, INVIDIA E INVIDIA! L’invidia regna, ti arriva e ti fa cadere! Contro certa gente malvagia c’è solo da mantenere quanto più possibile le distanze.
Saluti a tutti.
Pantaleo, ma si può sapere cos’è successo tra te e Vito Perrone?
Nel caso in cui nel 2021 la nostra Collepasso sia diventata frazione di Cutrofiano, votate:
PER UN PAESE “ESPLOSIVO” VOTA: PIZZABOMBA! ????
PER UN PAESE DI “ASINI PRESUNTUOSI” VOTA:PIZZARRONE! ????
????????????????????
Carissimi compaesani, volete come candidato sindaco per le elezioni comunali del 2021, una persona onesta, seria, leale, capace di fare la “comparsa” in chiesa e che ha saputo svolgere il proprio lavoro (c…o)! in modo irreprensibile?
Se la risposta è si:
VOTATE CATTIVA ERBA!!!!!
Ogni popolo ha il governo che merita
Non fatevi meraviglia come si fa a vincere, ci sono tanti modi per esempio pagare per ben 3 volte partite di calcetto per ben 3 volte, essere invitati in pizzeria mangiando e bevendo gratis insieme all’ intera famiglia.2 dei tanti esempi. Questo è successo a Collepasso per prendere un mare di voti. Meditate gente meditate!
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Miserabili coloro che non sono riusciti nemmeno a raggiungere i 1000 voti
Cari Collepassesi avete avuto la possibilità di cambiare il futuro del nostro bel paese. Ma ieri avete comfermato che vi piace vivere nel passato. Compagno Pantaleo spero che continuerai la tua battaglia contro quel popolo di promessoni e ruffiani che indecentemente ci rappresentano in Comune
Visto certi personaggi e certe “personcine” che faranno da braccio destro al Dott. Menozzi nei prossimi cinque anni, visto la cecità dei miei compaesani, io proporrei per le prossime elezioni comunali (2021), che si candidi una volpe o un gatto.
VUOI UNA COLLEPASSO MODERNA E PIÙ RICCA: VOTA VOLPE!????
VUOI UN PAESE GOVERNATO CON TRASPARENZA E LEALTÀ: VOTA GATTO! ????
Ma come fa una certa “signora” a migrare ad ogni elezione comunale da una lista all’altra ed ad essere sistematicamente eletta???!!! Qual è il sul pensiero politico, quello della convenienza personale???!!! O dietro, visto il lavoro che svolge, ci sono dei favoritismi………. ???? Si passa dalla minoranza alla maggioranza per convenienza personale!!! Oh Collepassesi, siete ciechi??? Mah, intanto Auguriamo alla “nuova” amministrazione Buon Lavoro.
Se tutti quelli che ti hanno espresso solidarietà fossero stati meno ipocriti avresti preso i voti che ti avrebbero portato al successo invece il “collepasso style” ha prevalso.. i soliti personaggetti amministreranno questo comune e l’opposizione starà a guardare. Chi pensava che senza il tuo contributo avrebbe stravinto dovrebbe avere la decenza di fare un esame di coscienza oltre che un passo indietro.
…ma resisteranno ancora i “paesani” che vivono 51 settimane all’anno fuori Collepasso da decenni, ma si arrogano il diritto di voto (e di residenza con genitori ultra 60-70-80-90-enni) per votare parenti e amici cari. Sono lungimiranti. Lo fanno perché, una volta estinti gli autoctoni collepassesi, verrà loro creata una “terra promessa” sulle ceneri del vecchio villaggio in cui – dopo anni di esperienza nelle migliori istituzioni, aziende e quant’altro – potranno tornare a curare quanto di buono è stato fatto nel tempo. Questo anche grazie al loro voto negli anni in cui erano assenti sia dalla politica del loro paese nativo (che si stava estinguendo) sia da quella che li ha ospitati.
Sono ex collepassese
Mario,
qualora fossi anche tu di Collepasso, comincia per primo a dare l’esempio omettendo di dire eresie…….
Qualora invece tu non sia Collepassese, e avresti voglia di campare a lungo fatti i c…..zzi tuoi.
La notizia buona per l’umanità è la strada intrapresa verso l’estinzione dei collepassesi, tra 50 anni non ce ne saranno più in giro per il mondo a combinare guai. Si spera nell’annessione a Cutrofiano tra 25, a presto