Pitturazione Palazzo comunale… ma a Collepasso non ci sono più imbianchini?!? Uno “schiaffo” alle imprese locali
4 Marzo 2016
… ma a Collepasso non ci sono più imbianchini (o pittori, che dir si voglia)?!?
E’ la domanda che si sono posta tanti cittadini quando hanno visto… coram populo… una ditta non locale intenta ai lavori per la pitturazione del Palazzo municipale.
Nessun pregiudizio contro i “forestieri”, ma poiché l’importo permetteva l’assegnazione diretta, si potevano tranquillamente affidare i lavori ad una o più ditte di Collepasso… invece, è stata scelta una di Matino!
Uno “schiaffo” alle tante imprese locali di pitturazione, che pagano le tasse a Collepasso, soffrono per la persistente crisi dell’edilizia e sono spesso costrette a lunghi periodi di inattività.
Sono andato a leggere l’atto di affidamento dei lavori, redatto dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico, e sono rimasto “basito” per la sua “ridicolaggine” e l’evidente anomalia. Certo, rimane irrisolto il “mistero” sul perché le procedure di assegnazione di lavori e appalti vari vengano affidati da questa Amministrazione solo all’Ufficio Tecnico e non al competente Ufficio Appalti. Un “mistero” che alimenta voci sempre più preoccupanti, che viola, come ho spesso denunciato in Consiglio, le più elementari norme sulla trasparenza.
… ma vediamo l’atto di affidamento dei lavori, cioè la Determinazione formalmente redatta e contabilmente vistata il 31 dicembre 2015, ma pubblicata – “stranamente” – un mese dopo, il 29 gennaio 2016 (per leggerla integralmente, cliccare qui).
Stando a quanto riportato nell’atto, il Responsabile del Servizio arch. Montagna “contatta per le vie brevi” una ditta locale che presenta “congiuntamente” ad una ditta di Matino un preventivo per “lavori di pitturazione esterna del Palazzo Municipale e la manutenzione straordinaria dei portoni dello stesso Palazzo Municipale” per l’importo complessivo di € 13.850 (€ 10.000 per la pitturazione, € 3.850 per i due portoni)… “successivamente” (dieci minuti, un’ora o due dopo?!?) la ditta locale comunica “l’impossibilità di eseguire i suddetti lavori, per mancanza di tempo”… e, pertanto, invece di contattare nuove ditte locali, i lavori vengono assegnati alla ditta di Matino… tutto nell’arco della stessa giornata, almeno stando agli atti!!! Infatti, secondo quanto scrive l’arch. Montagna nell’atto, il giorno di san Silvestro una ditta locale prima comunica la sua disponibilità ad eseguire i lavori “congiuntamente” ad una ditta di Matino e presenta un preventivo regolarmente protocollato… poi, nella stessa giornata, comunica, senza protocollare alcun atto, di non avere tempo per eseguire gli stessi lavori… C’è logica e coerenza in tutto ciò?!?
Delle due l’una: o qualcosa “non quadra” negli atti oppure c’è un “mistero” che si ingigantisce sempre più…
… ma, al di là di certi atti inverosimili, tutti ci poniamo una domanda: perché non sono state invitate o contattate altre ditte locali?!? Quando si pone limite a questa discrezionalità assoluta e sospetta da parte dell’Ufficio Tecnico nell’assegnare incarichi e lavori?!? Che ci stanno a fare un sindaco e un’amministrazione che permettono che artigiani e imprese locali vengano così spudoratamente ignorati e danneggiati?!?
Certo, se la dispendiosa ”operazione elettoralistica” lanciata da Menozzi&Montagna per recuperare consensi “si vede dal mattino”… bisogna dedurre che è già fallita!
Come è noto, infatti, l’Amministrazione comunale, o meglio la diarchia Menozzi&Montagna, in questi ultimi mesi ha lanciato in grande stile una disperata e patetica campagna per tentare di recuperare consensi in vista delle elezioni amministrative del prossimo 5 giugno dopo cinque anni inutili e infruttuosi… una campagna che prevede di spendere centinaia e centinaia di migliaia di euro per lavori riguardanti strade, campo sportivo, cimitero, palazzo municipale, scuole, ecc. ecc. … un meschino ed estremo tentativo di “comprare” il voto dei cittadini con atti che richiamano metodi di altri tempi e di altre epoche politiche!
Menozzi&Montagna pensano in questo modo di “buttare fumo” (tossico) negli occhi dei cittadini e far rivotare l’attuale amministrazione… ma veramente costoro pensano di prendere in giro i cittadini con questi “me(no)zzucci”?!? Certo, se poi compiono gaffes così clamorose, come quella dei lavori della pitturazione del Palazzo municipale affidati ad una ditta forestiera, bisogna concludere che la loro sorte politica è ormai segnata e che nessuna patetica “operazione elettoralistica” sarà più in grado di salvarli dal giudizio finale degli elettori!!!
Sull’incredibile vicenda presenterò a breve un’interrogazione al Sindaco, che invierò per opportuna conoscenza anche al Prefetto.
