Una buona notizia: ritorna il Consiglio comunale dei Ragazzi/e. Martedì 31 gennaio l’elezione del nuovo Consiglio

30 Gennaio 2017 Off Di Pantaleo Gianfreda
Spread the love

Non posso introdurre questo articolo senza rivolgere un pensiero mesto, riverente e riconoscente alla prof.ssa Giovanna Sindaco, scomparsa sabato scorso. La prof.ssa Sindaco è stata per decenni insegnante e vicepreside della Scuola Media di Collepasso ed ha formato intere generazioni di ragazzi/e collepassesi, che la ricordano con affetto e stima. Riposa in pace, prof.ssa Sindaco!

Dopo una mesta notizia … una buona notizia!

Ritorna, dopo molti anni di inspiegabile assenza, il Consiglio comunale dei Ragazzi. Era ora!

Nel novembre scorso, con deliberazione n. 59/30.11.2016, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il nuovo Regolamento (clicca e leggi). E domani (martedì 31 gennaio) i ragazzi e le ragazze della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria sono chiamati ad eleggere i loro rappresentanti nel Consiglio comunale “dei Ragazzi e delle Ragazze”.

Due le liste presentate, che rispettano rigorosamente la “parità di genere”: metà ragazzi, metà ragazze.

La Lista “Le nostre idee… il vostro sostegno è rappresentativa della Scuola Primaria e comprende 16 candidati (8 ragazze e 8 ragazzi).

La Lista “Verso un futuro migliore è rappresentativa della Scuola Secondaria e comprende altri 16 candidati (8 ragazze e 8 ragazzi).

Queste le due liste:

Un augurio a tutti i ragazzi e ragazze per una bella e buona esperienza di democrazia e di partecipazione, importante per la loro formazione culturale, civica e politica.

Ambedue le liste hanno presentato il loro programma, che di seguito si riporta.

Il programma presentato dalla Lista della Scuola Primaria

Il programma della Lista della Scuola Secondaria

L’ultimo Consiglio “baby” venne eletto oltre dieci anni fa, il 2 dicembre 2006. Parteciparono al voto 278 ragazzi/e sui 295 aventi diritto. Furono eletti Giulia Filograna “sindaco baby” e consiglieri Giovanna Stefanelli, Marco Bruno Paglialonga, Matteo Merico, Daniele Russo, Alessandra Cataldi, Beatrice Piccinno, Carlo De Donno, Luca Epifani, Giacomo Scollato, Cristiano Campa, Giulio Sindaco, Alessio Ingrosso, Marta Greco, Marco Antonazzo e Giovanni De Luca.

LEGGI ANCHE  17 marzo 1861-17 marzo 2011: i 150 anni dell’Italia unita

Fu una bella esperienza, che Beatrice Piccinno, nominata allora assessore nella “Giunta baby” e oggi “matura” 21enne, ricorda positivamente. “La bellissima esperienza del Consiglio Comunale dei Ragazzi, che mi ha coinvolto in prima persona, risale ormai a parecchi anni fa – dice Beatrice -. Iniziò, infatti, nel lontano 2007 per terminare nel 2009. Un’esperienza che, per chi ha avuto l’opportunità di viverla, ha segnato quegli anni. Far parte del Consiglio Baby, infatti, faceva sentire dei ragazzini di appena 11 anni al pari “dei grandi e delle autorità”. Quell’esperienza ci ha consentito di poter toccare con mano la realtà del paese, i “grandi” problemi dei più piccoli e di poter essere presenti durante incontri formali, manifestazioni ed eventi. Prima, però, del lavoro che avevamo come Baby Istituzione, ciò che ci ha trasmesso quell’esperienza è stato lo spirito di coalizione e competizione leale. Ci ha permesso di conoscere un mondo del tutto sconosciuto e poter fare esperienze uniche, che mai si ripeteranno. Ho accolto con un sorriso la notizia di nuove elezioni e spero che i nuovi eletti sappiano valorizzare e accogliere con responsabilità questo incarico”.

Un’esperienza che i nostri hermanos spagnoli di Betanzos (dove vennero in delegazione Giulia, Beatrice, Matteo ed altri ragazzi, che, tra l’altro, si esibirono pubblicamente anche in un’ammaliante pizzica salentina) ci dissero di voler imitare (come ricorderà Beatrice) in quella splendida mattinata di venerdì 10 luglio 2009, nel corso della cerimonia ufficiale del Pacto de hermaniamento (Patto di fratellanza) tra i Comuni di Collepasso e Betanzos. La cerimonia in terra spagnola fu introdotta proprio da un breve e apprezzato intervento dell’allora “sindaco baby” Giulia Filograna, che entusiasmò gli spagnoli, che ci esternarono la volontà di istituire anche nel loro Ayuntamiento (Comune) il Consiglio comunale dei ragazzi. Peccato, invece, che proprio da noi tale esperienza si sia poi conclusa nel 2009!

LEGGI ANCHE  Collepasso (ed il Salento) si risveglia sotto una soffice ed affascinante coltre di neve

Il “progetto Consiglio comunale dei Ragazzi” ebbe inizio nel nostro Comune circa 20 anni fa, grazie all’impegno di un gruppo di docenti, tra cui il prof. Luigi Frassanito. Primo “sindaco baby” è stata Valentina Scarlino, oggi trentenne. Dopo di lei, se ben ricordo, Mirko Aluisi, oggi 25enne. Il progetto, poi, “evaporò”. Se ne riparlò solo nel 2006, dopo la vittoria elettorale nel maggio di una lista di centrosinistra. All’epoca venni nominato vicesindaco e assunsi anche le deleghe alle Attività Istituzionali e alla Partecipazione. In tale veste perseguì l’impegno prioritario di elaborare il nuovo Statuto comunale. Nella “piccola Costituzione” del Comune, qual è lo Statuto, volli “istituzionalizzare” e rendere obbligatorio il Consiglio comunale dei Ragazzi, “allo scopo di favorire l’educazione alla cittadinanza attiva e la partecipazione alla vita amministrativa dei ragazzi”. Lo Statuto, dopo il vaglio della competente Commissione, venne approvato “a tamburo battente” nel novembre 2006 dal Consiglio comunale.

Alla prima elezione post Statuto (dicembre 2006) non ne seguirono, però, altre. Una serie di vicende scolastiche e politiche, alcune poco edificanti, hanno impedito in questi ultimi 6-7 anni che una norma statutaria venisse applicata.

Oggi, finalmente, grazie anche alla sensibilità della consigliera delegata alla Pubblica Istruzione ins. Gabriella Marra, l’Amministrazione comunale torna al rispetto dello Statuto (che, come noto, ha valore di legge) e riconsegna ai nostri ragazzi/e il diritto ad esercitare il loro “ruolo fondamentale allo sviluppo civile, culturale ed economico della comunità collepassese”, alla loro educazione e preparazione civica, alla partecipazione attiva alla vita sociale e politica (nel senso vero e nobile della parola) della comunità.

I programmi presentati dalle due liste dimostrano la volontà dei nostri ragazzi di essere parte viva e attiva della comunità. Mi auguro che rispettino e facciano rispettare i loro programmi perché le loro proposte sono buone e condivisibili e possono aiutare la nostra comunità ad essere più vivibile e più “a misura d’uomo”.

LEGGI ANCHE  Intitolata la Sala consiliare a Falcone e Borsellino. Ora un primo segnale “tangibile” di legalità: ripristinare la Biblioteca comunale

Auguri, ragazzi/e e buon lavoro!… e un “in bocca al lupo” a tutti i candidati!

Pantaleo Gianfreda

Post scriptum

Per memoria e conoscenza di tutti, ritengo doveroso riportare integralmente l’art. 36 dello Statuto comunalePartecipazione delle giovani generazioni – Consulta dei Giovani – Consiglio comunale dei Ragazzi“:

1. Il Comune riconosce il ruolo fondamentale delle giovani generazioni allo sviluppo civile, culturale ed economico della comunità collepassese, assicura ai ragazzi e ai giovani spazi adeguati e adeguate forme di partecipazione e socializzazione, di riunione e di incontro, valorizza le loro forme associative, individua forme costanti di confronto e di collaborazione.

  1. Allo scopo di favorire la partecipazione dei giovani alla definizione delle politiche giovanili comunali è costituita la Consulta dei Giovani, i cui compiti, finalità, organismi e organizzazione sono stabiliti da apposito Regolamento.
  2. La Consulta dei giovani opera in piena autonomia e in stretta collaborazione con l’Amministrazione, in particolare con il competente Assessorato, al fine di attuare un pieno coinvolgimento di tutti i soggetti interessati (enti, associazioni, singoli) e un continuo raccordo con i tavoli di coordinamento sulle politiche giovanili.
  3. Il Comune, anche in collaborazione con le Istituzioni scolastiche, promuove tutte le iniziative che siano espressione di educazione civica attiva e di partecipazione democratica diretta.
  4. Il Comune, allo scopo di favorire l’educazione alla cittadinanza attiva e la partecipazione alla vita amministrativa dei ragazzi, istituisce il Consiglio comunale dei ragazzi, le cui modalità di elezione, compiti e funzionamento sono stabiliti con apposito regolamento.
  5. Almeno una volta l’anno, e comunque entro il mese di ottobre di ogni anno, è indetta una convocazione congiunta del Consiglio comunale e del Consiglio comunale dei ragazzi per un confronto sulle politiche sociali, scolastiche e culturali per i ragazzi da parte dell’Amministrazione comunale”.

Fac simile schede elettorali


Spread the love
avatar dell'autore
Pantaleo Gianfreda