4 febbraio. Giornata mondiale contro il cancro: 8 regole da applicare ogni giorno
4 Febbraio 2017Si celebra sabato 4 febbraio la Giornata mondiale contro il cancro (#WorldCancerDay), l’occasione buona per ricordare a tutti la fondamentale importanza della prevenzione.
Se, infatti, notevoli passi avanti sono stati fatti nelle diagnosi e nelle cure, sul fronte della prevenzione e di una corretta sensibilizzazione, c’è ancora tanto da lavorare, soprattutto se si considera che oltre 1 tumore su 3 si può scongiurare attraverso corretti stili di vita (no al fumo, per esempio!) e una sana alimentazione.
Sulle parole dello slogan “We can. I can” (“Noi possiamo. Io posso”), il tema dell’edizione targata 2017 della Giornata mondiale contro il cancro – promossa dall’Unione Internazionale Contro il Cancro (Uicc), organizzazione non governativa che rappresenta associazioni impegnate contro la malattia in più di 100 Paesi, e sostenuta dall’Oms – è proprio “Combattere il Cancro con la Prevenzione”.
Il motto “We can. I can”, dicono dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori, “indica l’opportunità che tutti hanno di prendere parte alla battaglia contro il cancro. Anche una singola persona può infatti fare la differenza, perché è solo attraverso una compatta mobilitazione civile che si può vincere quello che un tempo era chiamato ‘male incurabile’”.
Il perché è presto detto: di tumore si muore di meno (ma rimane il fatto che il cancro è ancora la malattia che determina più decessi al mondo) e, dicono gli oncologi, si tratta sempre più di una malattia “cronica”, con cui si convive e dalla quale si può guarire, tanto che il tasso di guaribilità è passato dal 40% del 2000 al 61% attuale (con punte del 90% per cancro al seno e alla prostata).
Sulla prevenzione, in ogni caso, è necessario fare di più. Come? Ecco 8 punti essenziali:
1) Mantenere il proprio peso forma per tutta la vita;
2) Attività fisica: è sufficiente camminare a ritmo sostenuto per almeno mezz’ora al giorno;
3) Limitare il consumo di alimenti calorici e bevande zuccherate, di carni rosse e carni conservate;
4) Mangiare soprattutto cibi di provenienza vegetale, come cereali non raffinati e legumi;
5) Non abusare di alcol e non fumare;
6) Consumare non più di 5 g al giorno di sale e limitare il consumo di cibi conservati sotto sale;
7) Seguire una dieta variegata;
8) Allattare i bambini al seno per almeno sei mesi.
Fonte: Germana Carillo, greenme.it