Arresti domiciliari per una donna di Collepasso
14 Dicembre 2017Brillante operazione compiuta questa mattina dalla Stazione dei Carabinieri di Collepasso, in collaborazione con il Nucleo Operativo di Casarano, nell’ambito di indagini, già da tempo avviate, mirate alla prevenzione dello spaccio ed uso di stupefacenti.
I Carabinieri hanno proceduto prima al fermo della donna – Lidia Pellegrino, 47 anni – vicino alla Scuola Primaria (ex Elementare) di Collepasso e poi, ottenuta l’autorizzazione del Magistrato di turno, hanno perquisito l’abitazione della stessa, posta in contrada S. Anna, agro di Parabita. Nel corso della perquisizione, i militari hanno rinvenuto nascosta un’arma da fuoco, un fucile a canne mozze, dalla cui matricola sono risaliti al proprietario, un cittadino di Racale, cui l’arma era stata rubata da tempo.
Oltre che per detenzione di stupefacenti, la donna è stata, pertanto, denunciata anche per detenzione illegale di arma da fuoco.
Il Magistrato di turno, dopo aver convalidato il fermo, ha disposto gli arresti domiciliari della donna, per un legittimo e condivisibile “senso di umanità”, avendo figli in tenera età ai quali provvedere.
La Stazione dei Carabinieri di Collepasso, cui va un plauso per la brillante operazione, stava lavorando già da tempo ad indagini mirate alla prevenzione dello spaccio di stupefacenti nel territorio del nostro Comune, pervenendo a questo primo ed importante risultato.