La Gazzetta, il Quotidiano e TeleNorba intervengono sul nuovo “giallo” del “rondò masseria Grande”
1 Marzo 2017
Simone Mele, inviato di TeleNorba, nell’area del rondò
Dopo l’articolo ““Vicenda rondò”: nuovo “giallo”, nuova ditta e nuovo appalto per € 205.666,07. Previsti altri quattro mesi di lavori”, pubblicato lunedì su questo sito, anche le redazioni provinciali de “La Gazzetta del Mezzogiorno” e “Nuovo Quotidiano di Puglia” hanno dato ieri ampio risalto alla notizia (v. articoli sottostanti).
Oggi, poi, verso mezzogiorno, Simone Mele, inviato dell’emittente televisiva pugliese “TeleNorba”, ha registrato un servizio nell’area del rondò della masseria Grande, con una mia breve intervista sugli ultimi sviluppi. Il servizio andrà in onda nei prossimi giorni e sarà mia cura informare sulla data non appena mi sarà comunicata.
Su questa sconcertante vicenda non sorprende più di tanto ormai la Provincia, che da sempre si è comportata in maniera poco trasparente e a dir poco “stravagante” in questa lunghissima e interminabile “telenovela rondò”, quanto piuttosto l’assordante silenzio dei rappresentanti istituzionali del territorio, le due complici Amministrazioni comunali di Collepasso e Casarano e le rispettive e totalmente “disinteressanti” opposizioni.
E’ pur vero che, almeno per quanto riguarda Collepasso, non c’è alcuna seria e vera opposizione, come dicono tanti cittadini… l’ex sindaco sa.pe., il ro.sin. suo “valletto”, l’ex sindaco vi.per. e il suo esangue commilitone al.gi. (“quattro personaggi in cerca d’autore”, direbbe Pirandello) sono “in tutt’altre faccende affaccendati”, “pronti alla pugna” e compatti solo nella difesa dell’indifendibile e abusivo “baro/barone di Sant’Anna” e di qualche piccolo “orticello” politico.
Amaramente, bisogna convenire che è proprio vero che “ogni popolo ha il governo (ma anche l’opposizione) che si merita”!
Pantaleo Gianfreda
Di seguito gli articoli pubblicati sui due quotidiani (cliccare sull’immagine per leggere bene)
La Gazzetta del Mezzogiorno, 28 febbraio 2017
Nuovo Quotidiano di Puglia, 28 febbraio 2017
Se se ggiusta la rotonda se rischia ca culupazzu recupera i nati, al posto dei morti, e noi tutto questo non lo vogliamo ! Esiste un progetto divino, che si chiama Mario Project !
scusa, ma nu tenimu lu giovanninu nosciu alla provincia, du vagnone minte tantu impegnu cu la provincia, cu la cagnata consigliere ca l’ave misa all’amministrazione de nosciu paulu, e nu facene nenzi? Ma la Gabriella noscia, nu poté mintire na buona parola allu giovanninu nosciu cu face qualche cosa pe sta rotonda? Dai mesciu giuvanni iutane tie ca poi, dinne a du gabellone cu ne gggiusta la via.