Morte alla rotatoria: in due a processo per l’impatto fatale

6 Aprile 2017 Off Di Pantaleo Gianfreda
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Dovrà affrontare un processo Davide Mancarella, 26enne di Cutrofiano, il conducente dell’auto che si scontrò frontalmente con l’utilitaria condotta da Luigi Montagna, imprenditore agricolo di 78 anni, che in quell’impatto perse la vita. Allo stesso modo, il giudizio è stato disposto per il titolare della ditta – la Tecnologie Stradali srl – che stava eseguendo i lavori sulla strada teatro dell’incidente Bruno Bortone, casertano di 41 anni. È l’esito dell’udienza preliminare che si è svolta ieri davanti al giudice Giovanni Gallo, che ha disposto inoltre il proscioglimento per altri tre imputati: Stefano Zampino, 51 anni, dirigente del settore Lavori pubblici e Mobilità della Provincia di Lecce; Raffaele Pati, 65 anni, di Arnesano, tecnico della Provincia e direttore dei lavori; e Anna Galasso, 32 anni di Capua (Caserta), legale rappresentante della Tecnologie Stradali srl. Mancarella e Bortone dovranno presentarsi in aula, per la prima udienza, il 7 luglio prossimo, davanti al giudice della seconda sezione penale Silvia Saracino. L’accusa nei loro confronti è di omicidio colposo stradale.

L’incidente si verificò l’8 dicembre del 2014, intorno alle 17, lungo la provinciale Collepasso-Maglie. All’epoca parte di quell’arteria stradale era chiusa al traffico per l’esecuzione di alcuni lavori di rifacimento della rotatoria.

Fonte: nuovo quotidiano di puglia, 6.4.2917


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Pantaleo Gianfreda
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